I vini eleganti dell’Oltrepò Pavese firmati Conte Vistarino
I rossi Pernice, Bertone, Tavernetto e le bollicine metodo classico Saigneé della Rocca, Cépage Pas Dosè e Conte Vistarino 1865
L’azienda realizza differenti cru di Pinot Nero che rappresentano altrettanti territori vocati alla produzione di queste uve. Noi abbiamo degustato i vini rossi Pernice, Bertone e Tavernetto e le bollicine metodo classico Saigneé della Rocca, Cépage Pas Dosè e Conte Vistarino 1865, presentati in modo impeccabile da Daniele, della squadra dell’Hospitality. Di seguito le nostre impressioni.
Saignée della Rocca
Note di degustazione
Questo vino 100% Pinot Nero fa minimo 24 mesi sui lieviti con un affinamento di almeno 3 mesi dalla sboccatura.
Esame visivo: elegante nuance buccia di cipolla, con effervescenza fine e persistente.
Esame olfattivo: profilo olfattivo di grande finezza, che trova nei profumi di delicati petali di rosa essiccati e piccoli frutti di bosco il suo asset aromatico.
Esame gusto olfattivo: Il sorso è gradevole e slanciato, dominato dalla freschezza che lascia spazio alla sapidità nel finale.
Abbinamento: ottimo con risotti, salumi, formaggi.
Cépage Pas Dosè annata 2013
Note di degustazione
Questo vino 80% Pinot Nero e 20% Chardonnay fa minimo 8 anni sui lieviti con un affinamento di almeno 6 mesi dalla sboccatura.
Esame visivo: paglierino con riflessi dorati, impreziosito da un elegante perlage.
Esame olfattivo: il ventaglio dei profumi elargisce splendide effusioni di frutti gialli che virano con dinamismo su crema pasticciera, a concludere note fragranti di crosta di pane.
Esame gusto olfattivo: sorso fresco e morbido, evolve in una saporita e sapida carezza avvolgente. Finale di spiccata persistenza.
Abbinamento: ideale con crostacei, antipasti di pesce, formaggi freschi.
Conte Vistarino 1865 annata 2016
Note di degustazione
Metodo classico dedicato alla memoria del Conte Augusto Giorgi di Vistarino, che fu il primo a importare dalla Francia questo nobile vitigno nella sua tenuta e fece la prima bottiglia con Carlo Gancia, a cui Vistarino forniva le uve di Pinot Nero. Questo vino 100% Pinot Nero fa 5 anni sui lieviti con un affinamento di almeno 6 mesi dalla sboccatura.
Esame visivo: dorato, con perlage aristocratico.
Esame olfattivo: bouquet eclettico in cui si armonizzano sentori agrumati, anche canditi, nuance floreali di mughetto, profumi fini di camomilla, un delicato tostato di frutta secca, infine fragrante pasticceria.
Esame gusto olfattivo: palato fresco, avvolgente, grazie all’efficace apporto della carbonica, sapido, dotato di invitante tensione e del tutto coerente nei ritorni aromatici.
Abbinamento: ottimo con risotti, secondi di pesce.
I nomi dei vini rossi che seguono sono quelli delle cascine che si trovano sul territorio.
Tavernetto annata 2019
Note di degustazione
Prodotto da un vigneto di 1,7 ettari a 400 metri s.l.m. esposto a sud/sud-ovest con matrice argillo-limosa e buona dose di calcare, è l’ultimo cru a maturare.
Esame visivo: colore rubino compatto con screziature granato.
Esame olfattivo: il primo impatto al naso esprime cenni floreali di viola appassita, poi frutti rossi di mora e ribes e profumi tostati, tra caffè e cioccolato, conferiscono al vino fascino e personalità olfattiva.
Esame gusto olfattivo: intenso al palato, di gradevole freschezza e mineralità, che prendendo slancio dalla morbidezza di entrata conduce ad un lungo finale speziato.
Abbinamento: ideale con carne rossa, selvaggina.
Bertone annata 2019
Note di degustazione
Bertone, dall’omonimo vigneto ubicato a 400 metri di altitudine con terreno franco-argilloso con buona dose di sabbia, è il primo cru a essere vendemmiato. Un cru di circa 2 ettari, piantato nel 2001 con cloni borgognoni dalla grande finezza, posto sul versante opposto rispetto a Pernice, a 400 m s.l.m ed esposto a sud/sud-ovest. Un microclima particolare caratterizza il vigneto anche grazie al fitto bosco che lo circonda.
Esame visivo: rubino profondo con riflessi granato.
Esame olfattivo: sprigiona un elegante e variegato bouquet di viola, rosa e peonia, seguito da ribes e mirtilli, il tutto incorniciato da tocchi speziati di cannella, pepe e chiodi di garofano e a concludere lievi cenni di rosmarino.
Esame gusto olfattivo: fine e gradevolmente equilibrato l’ingresso in bocca, dove il tannino è presente ma ben levigato e l’acidità perfettamente calibrata accompagna il sorso fino al lungo epilogo.
Abbinamento: ottimo con primi al ragù di carne, carne rossa.
Pernice annata 2019
Note di degustazione
Pinot eccellente della località Pernice nel Comune di Rocca de’ Giorgi, una cascina nei pressi della quale si svolgeva la caccia alla pernice. È il più noto dei tre cru, quello che dà maggiori soddisfazioni in fase di invecchiamento. Un vigneto di tre ettari e mezzo su un terreno calcareo con presenza di argilla, sabbia e pietrisco.
Esame visivo: accattivante rosso rubino trasparente.
Esame olfattivo: il gioco di rimandi olfattivi è affascinante, continuamente sospeso tra tostature di tabacco, frutti rossi, petali di rosa, cuoio e pepe nero.
Esame gusto olfattivo: il meraviglioso ed elegante equilibrio gustativo è garantito da freschezza, sapidità e trama tannica in perfetta armonia, con un finale speziato di lunga memoria.
Abbinamento: ideale con carne rossa, selvaggina, formaggi stagionati.
Per informazioni
Conte Vistarino Società Agricola
Società Semplice
Fraz. Villa Fornace 8 – 27040 Rocca De’ Giorgi, Pavia
