Shandrani Beachcomber: esperienze gourmet in paradiso

I menù creativi di fine dining del ristorante Sirius dello Shandrani Beachcomber: il volto gourmet  delle Mauritius tutto da scoprire

Un modo per vivere intensamente la vacanza a Mauritius è quello di immergersi nei colori, profumi e sapori dell’isola, provando ad esempio sia il cibo di strada che la raffinata cucina gourmet dei vari resort dell’Isola.

Allo Shandrani Beachcomber Resort & Spa pranzo e cena possono diventare esperienze di gusto veramente memorabili, merito  del suo straordinario executive chef, Moorogun Coopen, una vera e propria star della cucina mauriziana e suo ambasciatore nel mondo, e della sua eccellente brigata (molti dei membri che fanno parte della Mauritian Chef’s Association lavorano qui con lui).

L’offerta gastronomica rappresenta, infatti, sicuramente uno dei punti di forza di questa elegante struttura. Qui, in una location da sogno, sopratutto al ristorante Sirius o al Boucanier, si può degustare il meglio della cucina mauriziana e toccare con mano le grandi potenzialità della proposta gastronomica di fine dining dell’Isola.

Shandrani Beachcomber Resort & Spa ★★★★ Superior: una location da sogno

Lo Shandrani Beachcomber Resort & Spa, quattro stelle superior, sorge in un luogo spettacolare situato nella zona sud-orientale dell’isola di Mauritius, all’interno di una penisola privata immersa nel Blue Bay Marine Park.

Il resort, di circa 50 ettari, comprende un rigoglioso giardino tropicale privato, due piscine, sei ristoranti, un fitness center, un piccolo campo da golf ed una suggestiva spa.

Nella placida laguna interna l’acqua è calma, turchese e cristallina, mentre sul versante che si affaccia direttamente sull’Oceano Indiano le onde mosse dal vento, con la loro cresta immacolata che contrasta col blu cobalto del mare, regalano panorami mozzafiato, dal fascino primordiale.

Il complesso, uno dei più affascinanti dell’isola, è ottimamente gestito dal Direttore Rico Paoletti, che cura organizzazione e servizio nei minimi particolari. E’ un posto curato con un’alta sensibilità verso la sostenibilità, dove il personale è sempre cordiale, gentile e sorridente, il servizio è molto attento e l’organizzazione impeccabile.

Un’ottima location dove vivere momenti indimenticabili, grazie anche alle molteplici attività organizzate dall’hotel. Si parte alla mattina presto con una lezione di yoga o di golf o con un tour dei dintorni in bicicletta, accompagnati da una guida locale o un escursione, per, poi, divertirsi praticando sport acquatici o abbandonarsi a piacevoli momenti di relax in una delle tre spiagge a disposizione dell’hotel o farsi coccolare dalle massaggiatrici della suggestiva spa.

Il resort offre ai suoi clienti diversi tipi di trattamento, che spaziano dal soggiorno, alla mezza pensione, all’all inclusive, che include anche alcuni vini stranieri.

Il viaggio nel gusto allo Shandrani inizia già col drink di benvenuto

Allo Shandrani, oltre a spiagge idilliache, tra le più belle dell’isola, e ai panorami mozzafiato, si possono vivere autentiche esperienze gourmet di alta cucina ed intraprendere un viaggio nel gusto alla scoperta delle diverse anime della cucina mauriziana.

Il desiderio di far vivere agli ospiti un’esperienza appagante e diversa dal solito villaggio turistico si nota già dai piccoli dettagli come il drink di benvenuto offerto ai clienti.

Il welcome cocktail cambia ogni anno e viene scelto in base ad un concorso che coinvolge tutti i bar tender dei diversi resort della prestigiosa catena presenti sull’isola.

A vincere l’ultima edizione è stata un’infusione di Cumbava, un frutto tropicale originario dell’isola di Sumbawa in Indonesia simile al lime approdato sulle coste mauriziane nel  diciottesimo secolo e proveniente dall’oriente. Caratterizzato da un aroma intenso, il cumbava è piacevolmente aspro, secco e dissetante  e rappresenta già un piccolo assaggio dei sapori tipici mauriziani. Le sue foglie  vengono usate anche in alcune ricette, come base di diverse specialità mauriziane.

I 6 ristoranti del Resort: location dove provare esperienze sensoriali diverse

Nei 6 diversi ristoranti del Resort si può provare ogni giorno un tipo di cucina diverso, che varia da internazionale, creativa, tipica locale a contemporanea, con moltissime valide alternative tra cui scegliere per colazione, pranzo e cena.

Al ristorante centrale, Le Grand Port, è possibile assaggiare i diversi piatti del menù a buffet, che spaziano dalla carne al pesce alle verdure, sempre freschissime e gustose.

Le serate a tema del ristorante Ephemera – un vero e proprio must – sono la scelta prediletta per palati curiosi: qui si possono degustare specialità tipiche mauriziane e non solo con pietanze tratte anche dalla cucina italiana, libanese e francese, in un contesto romantico ed informale.

Per accedere agli altri ristoranti, come al Teak Elephant dove la cucina thailandese si fonde con gli ingredienti e i sapori dell’isola, è necessaria la prenotazione e si ordina à la carte. La mezza pensione in questi casi include un antipasto, una portata principale, il dolce e persino alcune etichette di vino in abbinamento provenienti dall’Italia, Francia e Sudafrica, tra cui la linea Beachcomber Sommelier Selection’s prodotta in esclusiva solo per i clienti dei resort dalle uve provenienti dagli appezzamenti recentemente acquistati a Stellenbosch.

Le Sirius e Le Boucanier: esperienze d’alta cucina in paradiso

Al Sirius, con menù à la carte incluso nel prezzo, è possibile mangiare sia a pranzo che a cena. L’atmosfera è elegante e raffinata, con opere d’arte appese alle pareti e vista sulla scenografica piscina, con la spiaggia a fare da sfondo.

Al centro della proposta gastronomica è sempre l’eccellente cucina mauriziana,reinterpretata in chiave fusion e creativa, traendo spunto da prodotti di mare e dell’orto tipici del territorio, ma che fanno anche parte della cultura occidentale.

Piatti dall’impeccabile mise en place, che allietano occhi, olfatto e palato con i loro colori e i profumi. Le parole d’ordine delle diverse composizioni sono  semplicità, qualità ed equilibrio dei sapori, per una cucina che vuole essere  tradizionale ma anche sfiziosa e originale, gustosa e salutare.

L’estro creativo degli chef si esprime in piatti che coniugano frutta tropicale, erbe e ortaggi locali, pesce o carne, il tutto sempre fresco e di stagione, ed insaporito in modo sempre diverso con le diverse spezie dell’isola.

A rimanere impressa è l’abilità culinaria degli chef che riescono a dar vita ad una cucina in grado di suscitare mille emozioni e sensazioni,  complice la superlativa qualità delle materie prime provenienti da fornitori accuratamente selezionati e certificati.

Colpiscono, inoltre, i giochi inattesi di consistenze, magistralmente orchestrati, l’equilibrio tra croccantezza e morbidezza, il gusto delicato e assolutamente armonico dei piatti, che esalta il sapore degli ingredienti di base, con le spezie, appena accennate, che insaporiscono, pur rimanendo solo in sottofondo.

A fare la differenza, tra l’altro, anche la bontà e l’intensità di sapore del pesce fresco, mediamente più sapido e saporito di quello pescato nei nostri mari.

Ogni portata si trasforma, così, in pura melodia: ciascun componente contribuisce all’insieme mantenendo la propria individualità e personalità, pur fondendosi all’unisono con gli altri.

Pagando un supplemento, inoltre, i clienti possono richiedere anche aragoste, gamberoni e altre prelibatezze e etichette di vino aggiuntive,  come il Pouilly Fumé.

Su richiesta è possibile richiedere un percorso di degustazione personalizzato preparato dallo Chef Coopen all’esclusivo ristorante il Boucanier, non incluso nei pacchetti all inclusive, che sicuramente non deluderà i palati più raffinati abituati alla cucina stellata. personalizzato

I piatti da non perdere

Assolutamente da assaggiare i aragosta con frutta tropicale, pomodori,zucchine e insalata di palma (ingrediente molto utilizzato nella cucina mauriziana), accompagnati da gocce di salsa di carote. Un piatto fresco ed estivo, caratterizzato sempre da un eccellente ed armonico bilanciamento dei sapori, che l’accattivante mise en place rende attraente anche dal punto di vista estetico.

Valgono il pagamento del supplemento anche i gamberoni con la salsa di mostarda (anch’essa tipica della cucina mauriziana), e con verdure verdi, simili al crescione del territorio, cipolla e salicornia, che regala sapidità.

Un must anche il pescato del giorno, che a volte include anche tra dentice, scorfano e dorato, un pesce che vive nell’Oceano Pacifico tra Seychelles e Mauritius.

Spettacolari e buoni anche i dolci del pastry chef Ramon, autentiche opere d’arte da mangiare, come il sigaro di cioccolato, ispirato alle piantagioni di tabacco, un tempo presenti sull’isola e poi sostituite da quelle di canna da zucchero.

Pietanze sfiziose, caratterizzate dal giusto mix tra apparente semplicità ed eleganza che conquistano e fanno riconciliare con il mondo.

Per una degna conclusione della cena, è d’obbligo un sorso di rum, da provare l’eccellente Chamarel invecchiato 10 anni  prodotto dalla catena Beachcomber nell’omonimo paesino montano situato nel sud dell’isola.