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4 in Cucina, le cene a 4 mani de “La Cucina: non il solito ristorante”

Il 6 luglio a Rho la prima di “4 in Cucina”: Alfonso Daviducci ospita Giacomo Lovato del Borgia Milano   

“La Cucina: non il solito ristorante”

Al via il 6 luglio il primo di 4 appuntamenti per la prima edizione di “4 in Cucina”: tutti i giovedì di luglio al locale gourmet “La Cucina: non il solito ristorante”di Rho, alle porte di Milano, gli chef Giacomo Lovato, Giuseppe Daniele, Luigi Salomone e Davide Cannavino si alterneranno ai fornelli ospiti del resident chef Alfonso Daviducci, per realizzare 4 menù speciali volti a promuovere in chiave moderna gli ingredienti della tradizione mediterranea.

Sarà, quindi, Giacomo Lovato, chef del Borgia Milano, il primo ospite delle cene a 4 mani di “4 in cucina”. Nella serata del 6 luglio verrà proposto un menù di cruditè di mare e di terra abbinate a verdure di stagione, che in particolare prevede:

Amouse Bouche

Bauletto barbabietola, mirtillo, aceto di sambuco e robiola – Caprese 2.0 oliva taggiasca con crema di mais – Cannolo con tocco alla

Amouse bouche

genovese e pancetta croccante nuvola allo zafferano, salsa al pecorino, perle di aceto balsamico e oro cestino di mela verde, branzino marinato al ponzu, crème fraiche, uova di lompo e scarola.

Portate Principali

– sashimi di ricciola, ceviche di crescione d’acqua, sesamo tostato e ravanello all’aceto di lampone (Lovato);

– tartare di Giovenca Sannita, caviale di storione siberiano, cipolla di Tropea agrodolce, cetrioli, spuma di olio alla cipollina, polvere di limone fermentato, limone bruciato e acqua di pomodoro (Daviducci);

Tagliolini

– tagliolini con brodo di trota affumicata, cipolla e uovo di trota (Lovato);

– risotto Acquerello allo zafferano biologico locale, parmigiano 100 mesi, polline, polvere di verdure, fava tonka e olio al cipresso (Daviducci);

– royale di coniglio, ketchup di peperoni, patata al cartoccio e olive nere (Daviducci);

– cheesecake affumicata ai fiori di sambuco (Lovato);

– cocco, yogurt, frutto della passione, cantalupo, menta glaciale e fiori (Daviducci).

Petit Four
Petit four

Cioccolatino al rosmarino e arancia – Concentrato di limone – Ananas marinato rhum e lime, cremino gianduia e liquirizia – Gelee al limoncello.

Riguardo agli altri 3 appuntamenti in programma a luglio gli ospiti saranno:

13 luglio – Lo Chef Giuseppe Daniele del The Manzoni Milano realizzerà un viaggio tra i piaceri della carne e del pesce con un tocco fruttato.

20 luglio – Lo Chef Luigi Salomone del Re Santi e Leoni Nola (1 Stella Michelin) condurrà gli ospiti in un percorso tra i sapori del sud Italia con alcune suggestioni esotiche.

27 luglio – Lo Chef Davide Cannavino di Etra Genova firmerà un ricercato menù con piatti della tradizione marinara con alcune influenze dal sud Italia.

Le cene, a menù fisso da 7 portate, sono precedute da 6 amouse-bouche e seguite dai petit four, assaggi di piccola pasticceria. Le serate avverranno su un unico turno, con inizio alle ore 20, per un totale di 26 coperti a disposizione. I 4 menù sono delle variazioni del nuovo menù 2.0 lanciato ad aprile con contributi importanti da parte degli chef invitati. L’esperienza avrà un costo di 85 euro a persona a cui si potranno abbinare 7 calici selezionati al costo di 55 euro o in alternativa scegliere liberamente una delle oltre 120 etichette della carta dei vini.

About “La Cucina: non il solito ristorante”

La Cucina inizia la sua avventura a ottobre 2020 a Rho, in via Porta Ronca 86: è un ristorante gourmet italiano che propone rivisitazioni moderne di piatti tradizionali della cucina italiana. Aperto in piena pandemia, con soli 26 coperti, si è guadagnato in breve tempo l’attenzione della comunità locale, a partire dai social: nel 2022 ha infatti vinto a Rimini il premio Hospitality social award come “Migliore attività di social media marketing” nell’ambito della ristorazione in Italia. La Cucina non lascia niente al caso: ogni piatto è studiato con metodo moderno, rivisitato quando necessario con un approccio scientifico. Uno dei punti di forza del ristorante risiede nella sua scelta di abbandonare la tradizionale distinzione tra antipasti, primi e secondi piatti, proponendo menù a prezzo fisso composti da 7 o 9 portate di pari dignità, tutte realizzate con ingredienti italiani di altissima qualità. Questo approccio innovativo consente ai commensali di esplorare una varietà di sapori e esperienze culinarie, immergendosi in un viaggio gastronomico che mette in mostra il meglio della cucina italiana.

About Alfonso Daviducci, executive chef de “La Cucina: non il solito ristorante” di Rho

Di origine campana, classe 1989, si diploma all’istituto alberghiero e inizia una lunga gavetta che l’ha visto operare in tutti i ruoli della cucina. Collabora con diversi ristoranti di alta cucina e ottiene le prime promozioni a Capaccio (SA) al ristorante Le Trabe (1 stella) con lo chef Marco Rispo: da commis di cucina diventa prima capo partita e poi demi-sous chef. Lavora come capo-partita in altri tre ristoranti stellati a Como, Verona e Bolzano, prima di diventare chef di cucina, prima al Terra Santa di Nocera Superiore e poi al San Pietro in Barisano di Matera. A gennaio 2023 viene assunto come Executive chef de “La Cucina: non il solito ristorante”.

About Borgia Milano

Borgia nasce nel 2021 in via Washington 56, uno dei più bei quartieri di Milano. Qui, tra palazzi storici e viali sempre verdi, Edoardo Borgia porta il suo personalissimo concetto di fine dining, accanto al giovane chef Giacomo Lovato. Dopo gli studi in psicologia infatti, Edoardo immagina insieme al suo team un concept che potesse unire alta cucina ed emozione, forte della profonda influenza che il cibo esercita sull’essere umano, sia fisicamente che mentalmente. Un esperimento che Edoardo e Giacomo mettono a punto nei primi mesi di collaborazione: Psyche è il menù degustazione tailor made costruito direttamente in sala attraverso un’intervista dettagliata al commensale, per indagare e interpretare i suoi gusti più personali e le caratteristiche emozionali che lo legano al cibo.

About Giacomo Lovato, executive chef di Ristorante Borgia – Milano

Classe 1990, dopo il diploma all’Istituto Alberghiero prosegue la sua formazione nella prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina ALMA di Colorno (PR). Terminata questa prima fase di studi è attivo collaboratore nelle cucine di due nomi importantissimi della ristorazione italiana e non solo: Carlo Cracco e Claudio Sadler. Dal 2013 lavora allo Snowflake, il ristorante dell’Hotel Principe delle Nevi di Cervinia, diventandone Executive Chef nel 2016; nel 2018 il maestro Sadler gli affida l’incarico di Executive Chef del suo ristorante a Porto Cervo. L’anno successivo dirige il ristorante gourmet St. George di Villa Carolina a Castelletto d’Orba, per poi arrivare nel capoluogo lombardo alla guida del ristorante Enoteca Regionale Lombarda dove resta fino a maggio 2021. Nel mese successivo inizia una nuova entusiasmante esperienza: quella di Executive Chef del ristorante gastronomico Borgia – Milano.