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Grand Hotel Bristol, esperienze fine dining nella Portofino Coast

Eleganza contemporanea ed esperienze multisensoriali uniche al Grand Hotel Bristol con vista sulla magnifica Portofino Coast               

Nel cuore della Portofino Coast sorge il Grand Hotel Bristol, un’oasi di lusso e raffinatezza che offre un’esperienza unica nel suo genere. Appartenente a R Collection Hotels, gruppo alberghiero di proprietà della famiglia Rocchi, e membro di Small Luxury Hotels of the World, questo lifestyle hotel a cinque stelle si distingue per il design contemporaneo, il comfort esclusivo ed i servizi di alta qualità che si sposano armoniosamente con l’architettura Liberty della facciata.

Immerso in uno scenario naturale mozzafiato, il Grand Hotel Bristol accoglie i suoi ospiti in un ambiente dove l’eleganza contemporanea si fonde con la bellezza senza tempo della natura mediterranea. Ma ciò che qui rende veramente unica l’esperienza è l’attenzione ai dettagli e il coinvolgimento dei cinque sensi, come in un lungo viaggio attraverso la Dolce Vita reinterpretata in chiave moderna che trova il suo culmine nella wellness experience presso la Erre Spa, la più grande spa in un hotel della Liguria.

L’offerta enogastronomica

Uno degli elementi distintivi del Grand Hotel Bristol è l’offerta culinaria, curata dallo chef stellato Andrea Cannalire, un vero e proprio mago dei fornelli che trasforma ogni piatto in un’opera d’arte.

Il ristorante fine dining Le Cupole, situato sul rooftop e già insignito di prestigiosi riconoscimenti come la menzione nella guida Michelin e i World Luxury Awards, regala una vista imperdibile su Portofino, creando un’atmosfera intima e sofisticata dove i piatti sono veri capolavori di gusto e presentazione.

La Veranda, un affascinante bistrot situato sulla terrazza panoramica esterna, propone una cucina che celebra l’italianità attraverso la valorizzazione delle materie prime locali e una selezione di cocktail raffinati.

Il Flamingo Pool Bar&Pizzeria gourmet a bordo piscina è il luogo ideale per gustare prelibatezze come la pizza gourmet e l’iconica focaccia al pesto genovese, oltre a una varietà di piatti internazionali e opzioni “healthy”.

Last but no least, il nuovo Marina di Bardi Beach Club, acquisito nel 2024 dal Grand Hotel Bristol, che offre ai suoi ospiti l’opportunità di cenare coi piedi nella sabbia, immergendosi in un’esperienza culinaria mediterranea che celebra la freschezza e la grande varietà dei frutti del mare.

The Silk Lounge Bar, il cui nome richiama le storiche seterie di Zoagli dove ancora oggi si producono sete e velluti, è un elegante bar perfetto per gustare cocktail d’autore creati dal Bar Manager Erwan Garofalo.

Molto varia e fornita, poi, con oltre 400 etichette, la carta dei vini, che comprende cantine sia nazionali che estere, con particolare focus sugli champagne.

La cucina

Collaborando con agricoltori, raccoglitori di erbe spontanee e pescatori del territorio, lo chef Cannalire si impegna a utilizzare ingredienti freschi, stagionali e a chilometro zero nelle sue creazioni culinarie. Questo non solo garantisce la qualità e l’autenticità dei piatti offerti, ma contribuisce anche a sostenere le economie locali e a preservare le tradizioni regionali. Per i ristoranti del Grand Hotel Bristol, Cannalire si affida ai prodotti di qualità locali e nazionali, garantendo un menù che prevede una presenza importante del pesce, elemento chiave per la vicinanza al mare, sapientemente abbinato ai ricchi sapori dell’entroterra.

Attraverso una cucina creativa, e come lui stesso afferma “giocosa”, che celebra i sapori e i colori della tradizione italiana, Cannalire offre agli ospiti un viaggio culinario multisensoriale dove ogni piatto è concepito con un approccio essenziale, secondo una filosofia minimale che valorizza la qualità delle materie prime e l’attenzione all’estetica. Il risultato è un’esperienza gastronomica che esalta la freschezza e la ricchezza della cucina italiana contemporanea, una cucina unica ed emozionante con la capacità di sorprendere e deliziare qualsiasi palato.

Accanto al talentuoso chef Cannalire troviamo la Pastry Chef Ilaria Castellaneta, la cui arte è una combinazione di precisione tecnica e creatività senza limiti, con dolci esperienziali che sono autentici capolavori.

La degustazione Orto & Campo

Abbiamo provato un menù degustazione vegetariano. Di seguito le nostre impressioni.

Apriamo le danze con uno sfiziosissimo benvenuto dello chef, costituito da tanti differenti amuse bouche dalle forme originali ed il gusto delicato. Come calice di benvenuto un’autentica chicca: champagne Jean Dumangin prodotto dalla famiglia Rocchi in edizione limitata, che seduce con un’originale commistione di frutta bianca e nuance floreali che accompagnano verso un fragrante ricordo di crosta di pane. Il sorso è fresco, in stretta coesione con le percezioni olfattive e di buona persistenza.

Melanzana pugliese in chiave contemporanea

Il primo morso rivela un equilibrio perfetto tra la dolcezza del pomodoro maturo, il gusto delicato e vellutato delle melanzane e la cremosità avvolgente della burrata. La combinazione di sapori è eccellente, con la freschezza del pomodoro che contrasta piacevolmente con la morbidezza delle melanzane e la consistenza cremosa della burrata.

In abbinamento Vermentino Colli di Luni ‘Etichetta Nera’ Lunae Bosoni: stoffa olfattiva di buona fattura, ricamata da essenze fruttate di mela, effluvi floreali di ginestra, spezie ed erbe aromatiche. Il palato è definito dall’equilibrio fra morbidezza e freschezza, punteggiato nella conclusione da invitante sapidità.

Gnocchi di rapa rossa fondente – Tartare di rapa, spuma di patate, ricotta affumicata e tartufo nero

In bocca è un’esplosione di aromi e consistenze. Gli gnocchi di rapa rossa, morbidi e delicati, si sciolgono letteralmente in bocca, rilasciando un sapore dolce che si sposa perfettamente con l’intensità del tartufo nero. La spuma di patate, leggera e cremosa, avvolge il palato lasciando una sensazione di comfort e soddisfazione, mentre la ricotta affumicata aggiunge un tocco di complessità e una leggera nota affumicata, completando il quadro con eleganza.

Assoluto di cipolla – Cipolla fondente, cipolla croccante, cipolla all’agro, tapioca aromatizzata e fondo di cipolla

Le varie texture presenti nel piatto offrono un’esperienza gustativa interessante. Le cipolle fondenti, morbide, rilasciano gradualmente una dolcezza che contrasta piacevolmente con la croccantezza delle cipolle on top. La cipolla all’agro aggiunge una freschezza acidula, mentre la tapioca aromatizzata offre una consistenza delicata che completa l’ensemble in modo armonioso. Il fondo di cipolla, intenso, sottolinea, infine, la complessità del piatto, conferendo una nota finale di soddisfazione generale.

In abbinamento Menfi DOC “Terebinto” Planeta. All’olfatto spazia da raffinate fragranze di litchi, albicocca e frutta esotica, a fresche sensazioni di erbe aromatiche. Il sorso è avvincente e incisivo nella componente minerale, di supporto alla freschezza agrumata.

Botanica – Tartelletta di mais con caramello al frutto della passione e namelaka al cioccolato bianco, croccante al latte di cocco, crumble all’olio evo e sorbetto al mango

Questo dessert incanta già col suo aspetto esteticamente piacevole. Sorprende per la sinfonia di sapori esotici e contrastanti che si fondono armoniosamente tra loro. La tartelletta di mais, con un gusto leggermente tostato, si sposa perfettamente con la dolcezza tropicale del caramello al frutto della passione e la cremosità vellutata della namelaka al cioccolato bianco. Il croccante al latte di cocco aggiunge una piacevole croccantezza, mentre il crumble all’olio evo conferisce una nota lievemente erbacea che bilancia l’insieme. Il sorbetto al mango, con la sua freschezza completa l’esperienza con una nota di acidità e dolcezza che rinfresca il palato.

Da segnalare anche l’intrigante e buonissimo predessert, a base di liquirizia e con ripieno al gusto di limone, con le sembianze di Dart Fener, personaggio di spicco di Guerre stellari, di cui lo chef è un grande fan. Dart Fener era il padre di Luke Skywalker: è proprio il nome Luke ad offrire lo spunto per rifarsi a Liuk, uno dei Classici Algida degli anni ‘70, un ghiacciolo al limone arricchito da un interno morbido e dal caratteristico stecco di liquirizia.

In abbinamento Dietro l’isola – Passito Di Pantelleria: incanta con sensazioni di miele, albicocca e pesca. Seguono nuance di fichi secchi e frutta candita. La dolcezza esibita al gusto dialoga a lungo con la freschezza, trovando equilibrio e compostezza. Lunghissimi ricordi di frutta candita.

About Andrea Cannalire

La passione per la cucina raffinata e ricercata ha portato Andrea Cannalire, chef originario di Francavilla Fontana (BR), a specializzarsi in prestigiose strutture e ristoranti gourmet, dove ha affinato le sue abilità e sviluppato lo stile distintivo. La sua carriera è costellata da numerose esperienze in ristoranti stellati, tra cui spiccano il ristorante Magnolia di Cesenatico e il rinomato ristorante Unico di Fabio Baldassarre a Milano. Nel 2015 il talento di Cannalire è stato premiato con l’assegnazione della stella Michelin, conferitagli per il lavoro svolto presso il ristorante Cielo dell’hotel La Sommità di Ostuni.

Per informazioni

https://www.grandhotelbristol.it/