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Ghjlà di Vigne Cappato: la nuova frontiera del Vermentino di Gallura

L’azienda Vigne Cappato firma Ghjlà, un Vermentino Di Gallura moderno, identificativo del territorio, anche pensato per la ristorazione internazionale    

La passione per la Sardegna, un progetto ambizioso, un metodo rigorosamente scientifico: nasce così Ghjlà, il primo vino firmato Vigne Cappato, giovanissima azienda di Berchidda (SS), che attraverso questo Vermentino di Gallura dallo stile differente e dall’appeal moderno punta in particolare a conquistare il consumatore internazionale.

In una delle zone più vocate della DOCG Vermentino di Gallura e a quote più alte rispetto alla gran parte della produzione locale, il fondatore Giovanni Cappato ha scelto di coltivare un Vermentino, un vitigno identitario del territorio con un grande potenziale evolutivo.

L’approccio dell’azienda alla viticoltura può essere definito a tutti gli effetti artigianale: la scrupolosità del lavoro in vigna e la cura estrema dell’uva dalle radici alla bottiglia sono considerati presupposti inderogabili per garantire elevati standard qualitativi.

Per Cappato, infatti, fare vino è una questione di scienza: per quanto sia fondamentale assecondare il flusso della natura, la vigna è frutto dell’intervento e dello studio dell’uomo e come tale va trattata e fatta crescere.

Coniugare il fascino e la storia della Gallura con il pensiero universale del terzo millennio: ecco la sfida di Vigne Cappato, che con il suo Vermentino punta a rendere la cultura del vino e del territorio di questa regione accessibile a tutti grazie ad un linguaggio moderno.

Una volontà che si riflette pienamente non solo nello stile comunicativo ma anche nel visual della cantina, dal logo alle etichette, in cui la componente simbolica prevale su quella espressiva per creare un’immagine contemporanea.

Ghjlà – Vermentino Di Gallura Docg Superiore

Note di degustazione

Ghjlà significa “gelo”, a ricordare il gelicidio del 2017 della prima vendemmia che l’azienda ha deciso di onorare dando proprio il suo nome al primo vino imbottigliato. La vendemmia è seguita da macerazione in acciaio a freddo per 36 ore, fermentazione in acciaio per 18 giorni a temperatura condizionata e con lieviti selezionati e affinamento in acciaio per 6 mesi e in bottiglia per almeno altri 6 mesi. Ghjlà viene vendemmiato a settembre per uscire sul mercato solo ad ottobre dell’anno successivo: una scelta imprenditoriale dettata da un metodo rigoroso che anche a costo di rischi insegue costantemente l’obiettivo dell’eccellenza.

Esame visivo: paglierino smagliante con riflessi dorati.

Esame olfattivo: espressioni olfattive che si distendono su fresche percezioni di agrumi e pesca bianca e si attardano su nuance speziate e suggestioni di erbe aromatiche.

Esame gusto olfattivo: al palato mostra una struttura ben bilanciata, di evidente morbidezza, segnata da un corredo acidico dinamico e freschissima sapidità. Dal lungo e gradevole finale, lascia intravedere notevoli possibilità evolutive.

Abbinamento: ottimo con crostacei, primi di pesce, carne bianca.

Per informazioni
Vigne Cappato

Loc. Campos – 07022 Berchidda (SS)

info@vignecappato.it

www.vignecappato.it/