In attesa di “Acetaie Aperte” Milano celebra il Balsamico di Modena
I Consorzi Tutela Balsamico DOP e IGP hanno organizzato a Milano un’evento in presenza del maestro pasticcere Salvatore de Riso
In attesa di vivere le grandi emozioni che solo l’evento “Acetaie Aperte” può regalare, i Consorzi di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP – presente la presidente Mariangela Grosoli – e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP – presente il presidente Enrico Corsini – hanno organizzato, coadiuvati dal maestro pasticcere Salvatore de Riso, nella spettacolare Terrazza Martini a Milano, “un’esperienza balsamica”, evento nato per rimarcare i successi e le novità del mondo dell’Oro Nero dando il giusto risalto alle eccellenze del territorio di Modena e Reggio Emilia.
I dati
I dati sono incoraggianti: l’Aceto Balsamico di Modena IGP nel 2020 ha raggiunto il miliardo di euro di fatturato al consumo, superando i 90 milioni di litri prodotti, ed il 2021 fa ben sperare, con la produzione che da gennaio a fine agosto 2021 è risultata in crescita del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Con 64 produttori e un export che rappresenta il 92% della produzione in ben 120 paesi del mondo, di fatto è uno dei principali prodotti agroalimentari italiani nel mondo. Tra i produttori sono presenti ancora oggi dei marchi storici che hanno contribuito, fin da inizio ‘900, ad affermare la fama dell’Aceto Balsamico di Modena IGP sui mercati nazionali ed internazionali e ad ottenere nel 1933 il primo riconoscimento legislativo della produzione da parte del Ministero Italiano dell’Agricoltura.
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, invece, è di limitata e costosa produzione e da secoli è ottenuto dal solo mosto cotto delle uve tipiche con tempi pressoché infiniti di invecchiamento.
Lo Show cooking
Entrambe i Balsamici, IGP e DOP, sono due prodotti con caratteristiche uniche, dalla grande versatilità in cucina, come dimostrato anche nello show cooking tenuto dal maestro pasticcere Salvatore de Riso, della pasticceria Sal De Riso di Minori (SA) in Terrazza Martini. Il maestro ha, infatti, realizzato due differenti dessert abbinando ingredienti tipici del suo territorio con le due tipologie di Balsamico. Il primo, Dolce Passione Cilentana, a base di pan di Spagna alle nocciole, crema leggera di ricotta di bufala e pere caramellate all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP; il secondo, Ispirazione di fragole e limone, un dolce al bicchiere a base di Dolce d’Amalfi, crema leggera al limone e gelatina di fragole all’Aceto Balsamico di Modena IGP Invecchiato.
Il Consortium Profile
Durante la serata è stata fornita un’anticipazione circa il Consortium Profile, il nuovo sistema di classificazione sviluppato dal Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena con l’obiettivo di fornire al consumatore uno strumento efficace per individuare le principali caratteristiche organolettiche del prodotto sullo scaffale: un logo che attraverso elementi grafici e descrittivi sarà in grado di fornire un profilo sensoriale semplice e immediato.
Acetaie Aperte
L’evento in Terrazza Martini precede di qualche giorno la consueta festa di “Acetaie Aperte”, organizzata congiuntamente dai due Consorzi di Tutela l’ultima domenica di settembre, che, per il 2021, avrà luogo domenica 26 settembre.
“Acetaie Aperte 2021” coinvolgerà ben 33 acetaie della provincia di Modena. Attraverso le visite guidate nei luoghi di produzione sarà possibile percorrere l’intera filiera produttiva, a partire dalle materie prime, con la cottura del mosto d’uva, fino ad arrivare alle sale di invecchiamento, scoprendo le caratteristiche e peculiarità dell’’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
Tra le varie iniziative, percorsi culturali nelle acetaie comunali e visita al museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale con i Maestri Assaggiatori della Consorteria di Spilamberto. Sarà possibile assaggiare aceti in purezza di varie tipologie e invecchiamento, così come provare abbinamenti fra l’Aceto Balsamico di Modena IGP e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con le numerose specialità enogastronomiche del territorio. Saranno, infine, disponibili visite in vigna, a fattorie didattiche e, per i più piccoli, dimostrazioni di vendemmia. Tutte le Acetaie aderenti e i programmi sono disponibili sul sito www.acetaieaperte.com.
Per informazioni
Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP
https://www.consorziobalsamico.it/
