Monchiero Fratelli presenta il nuovo Barolo Pernanno Riserva
Col nuovo nuovo Barolo Pernanno Riserva 2016 l’azienda Monchiero Fratelli celebra ancora una volta il legame con questa splendida terra
Ad ottobre, presso il ristorante Il Liberty di Milano si è tenuta la presentazione di 5 interessantissime etichette, tra cui il nuovo Barolo Pernanno Riserva 2016, dell’azienda Monchiero Fratelli accompagnate da un menù dedicato.
La nuova etichetta di Barolo Pernanno Riserva, in uscita ad ottobre con l’annata 2016, rappresenta un vino della tradizione elegante nella sua austerità, con un potenziale in termini di evoluzione in bottiglia che lo differenzia dal Nebbiolo coltivato in altre Menzioni Geografiche Aggiuntive. Una piccola produzione di pregio, ottenuta da viti con più di cinquanta anni di età, che rende omaggio all’importante vitigno Nebbiolo, coltivato dalla famiglia Monchiero fin dalla metà del ‘900.
Quest’azienda storica del territorio, nata negli anni ‘60 con focus sul Dolcetto (Barolo e Nebbiolo non erano, così, in voga all’epoca), oggi sta vivendo un passaggio generazionale tra il padre Vittorio ed il figlio Luca, sempre con l’obiettivo di produrre vini godibili e piacevoli da bere con tannini morbidi.
La degustazione
Un aspetto importante da sottolineare è l’eccellente rapporto qualità/prezzo di queste etichette, in particolare del Barolo.
Vino da Uve Bianche 4 filari 2021
Il vigneto 4 filari è ubicato vicino ad Alba. Vinificato in secco, questo vino presenta caratteristiche varietali non spiccate: si stenta a riconoscere che sia un Moscato in quanto non possiede la consueta nota di dolcezza e quella aromatica non è presente in modo marcato. Vinificato all’inizio in acciaio fino a fine fermentazione viene, poi, passato in anfora per 6 mesi -ciò contribuisce a far perdere le caratteristiche marcate del vitigno – acquisendo struttura e acidità. Un prodotto che si presta anche ad un interessante invecchiamento.
Langhe DOC Nebbiolo 2020
Sei mesi in botte – è il più venduto dell’azienda e fa da traino all’intera zona – fa legno e malolattica. Profuma di viola appassita, mora e lampone, con un tocco di pepe, spezie ed echi balsamici. Colore rubino vivace e di bella trasparenza, che anticipa la buona acidità. Tannini setosi e morbidi, vanno in direzione di una interpretazione più moderna del Nebbiolo.
Barolo DOCG del Comune di Castiglione Falletto 2018
Profumi molto intensi di frutti di bosco, viola e rosa, con fiori secchi in sottofondo, lamponi e fragole di bosco. Vino di corpo, con buona acidità, esibisce tannini eleganti, rotondi e gentili (approccio modernista e giovane con imprinting dato dal giovane Luca).
Barolo DOCG Rocche di Castiglione2018
Cru dell’azienda – tra i primi ad avere il cru in etichetta – Profumi di fragolina di bosco e ciliegia. In bocca traspare eleganza, media struttura, gradevole freschezza ed una speziatura intensa. Tannini calmierati non eccessivamente esuberanti nonostante la giovane età.
Barolo DOCG Pernanno Riserva 2016
Novità assoluta. Il quadro olfattivo verte su sentori incentrati sul frutto su cui si innescano altre sensazioni: gel di marmellata, chiodi di garofano, pepe, tocchi di sottobosco. In bocca regala note speziate, minerali e balsamiche. Qui il tannino esce giovane, poiché questo è un vino pensato per evolversi nel tempo.
Per informazioni
Azienda Agricola Monchiero F.lli s.s.
Via Alba – Monforte, 49 – 12060 Castiglione Falletto (CN)
monchierovini@monchierovini.it
