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La Taverna degli Arna: la cucina vegetale gourmet che non ti aspetti

Un nuovo concept di ristorazione per gustare piatti creativi fatti con i prodotti della terra, adatta anche ai più scettici

La Taverna degli Arna
Memo e foto invitano alla condivisione

Ad accogliere gli ospiti che arrivano alla Taverna degli Arna, una piccola e non convenzionale locanda situata nel cuore di Niguarda, a metà tra home kitchen e cucina didattica, è il sorriso contagioso di Marzia Riva. E’ lei la vera anima di questo luogo, lady chef, fondatrice e ideatrice insieme allo scienziato Ferdinando A. Giannone, biologo e nutrizionista specializzato sul cibo, di questo nuovo concept. Un connubio insolito, ma anche comprensibile se si considerano i principi e i valori ai quali è ispirato questo luogo di ristoro decisamente particolare, che mira a sostenere, divulgare e promuovere la consapevolezza alimentare, proponendo una cucina vegetale tailor made, per far star bene l’ospite e renderlo felice.

Ambiente: un luogo che ha il sapore di autenticità e di casa, un contenitore di cose belle

La Taverna degli Arna @www.foodandwinemagazine.it
La Taverna degli Arna dall’esterno

Dall’esterno, il locale con le sue due vetrine a vista che affacciano sulla strada sembra un posto come tanti altri, ma basta sbirciare all’interno per farsi sedurre al primo sguardo.

Già dagli arredi e dagli allestimenti ci si rende conto, infatti, che non si tratta del solito ristorante: un unico grande salone con pochi tavoli e con al centro  la classica cucina open space di casa, con un’isola centrale, dove Marzia prepara i suoi manicaretti davanti agli occhi dei commensali ed ha la possibilità di interloquire con loro. Un tributo alla convivialità e una chiara indicazione del fatto che per Marzia il cibo ha soprattutto una valenza sociale.

La Taverna degli Arna - www.foodandwinemagazine.it
L’ambiente ha il sapore di casa

Gli spazi interni sono semplici ma arredati in modo autentico, traendo spunto dalla quotidianità declinata con tocchi fantasiosi secondo canoni estetici improntati su un innegabile buon gusto. Ogni minimo dettaglio è accuratamente pensato per rendere l’ambiente intimo, caldo, accogliente e far star bene il proprio ospite. A rafforzare l’atmosfera familiare, sulle pareti si trovano bacheche con appese foto, memo, grembiuli e altri suppellettili tratti dalla vita quotidiana. “Un contenitore di cose belle”, come ama descriverlo la stessa Marzia, con qua e là citazioni e massime che contribuiscono a diffondere un clima pacato e sereno.

La curiosa scelta del nome Taverna degli Arna

Il nome la Taverna degli Arna nasce quasi per caso, combinando filosofia e vita privata. Il termine taverna evoca, infatti, le antiche locande medievali, posti dove i viandanti trovavano ristoro, storicamente occasione d’incontro e aggregazione dove rilassarsi abbandonandosi ai piaceri della tavola, crocevia tra diverse culture e tradizioni. Arna, invece, è un diminutivo del cognome assunto da Marzia da sposata, un omaggio al marito che l’ha spronata a prendere questa strada.

La Lady Chef

La Taverna degli Arna - Marzia Riva - www.foodandwinemagazine.it
La Lady chef Marzia Riva al lavoro al bancone della cucina

Marzia Riva è l’anima di questo nuovo insolito luogo di ristoro, che si inspira ad un concept inclusivo ed innovativo, unico nel suo genere. “Amo cucinare da sempre. All’inizio avevo preso un’altra strada e lavoravo in una società nel settore HR, poi, dopo uno shock anafilattico ho deciso di lasciare tutto per inseguire il mio sogno. Cucino principalmente per prendermi cura delle persone e renderle felici”, racconta Marzia. Il profumo del basilico intanto si diffonde nell’aria, mentre i suoi occhi si illuminano quando parla, rivelando tutto l’entusiasmo e la passione che le arde dentro e che si ritrova in tutte le sue creazioni. “Per me la cucina è prima di tutto socialità, un modo per stare in mezzo agli altri, per questo ho scelto una cucina a vista, che permette l’interazione tra il cuoco e i suoi ospiti. Avevo iniziato come chef a domicilio e docente di corsi di cucina, poi, ho deciso di creare uno spazio mio, un laboratorio dove fare ricerca e sperimentare. Da qui nasce l’idea della Taverna: un po’ casa, un po’ laboratorio, che vede al centro i prodotti vegetali, un po’ private kitchen”, prosegue Marzia.

La proposta gastronomica gourmet e il concept

La Taverna degli Arna e la cucina vegana grourmet @ www.foodandwinemagazine.it
Cous cous di cavolfiore – un antipasto squisito che conserva intatte tutte le proprietà nutritive del cavolfiore

La Taverna degli Arna propone un tipo di cucina gourmet di alto livello “Plant based” o vegetale, come ama definirla Marzia. Di proposito non usa il termine vegano, foriero spesso di sensazioni negative. Nell’immaginario collettivo, infatti, la cucina vegana viene spesso associata ad un’idea di privazione: mancanza di gusto, di varietà, di equilibrio, innegabilmente salutare, ma al tempo stesso incapace di creare le stesse sensazioni di un pasto più tradizionale a base di carne, uova o pesce. A dimostrare il contrario sono i piatti preparati da Marzia, che fugano ogni dubbio, allontanando qualsiasi pregiudizio, persino nei più scettici verso questo genere.

Un viaggio alla scoperta del mondo vegetale e della infinita gamma di prodotti che ad esso appartengono accompagnata da gustose ricette con le quali ci si può sbizzarrire.

La Taverna degli Arna - Dieta mediterranea - www.foodandwinemagazine.it
Involtino di verza: un tributo alla dieta mediterranea. Cocktail Americano in abbinamento

Ingredienti spesso sconosciuti provenienti da diversi angoli del mondo sono elaborati in modo da stuzzicare i sensi, garantendo un perfetto equilibrio di diverse sensazioni per trasformare la cucina salutare in esperienza memorabile in grado di regalare emozioni. Combinazioni insolite rendono ogni piatto appetitoso e intrigante, complice l’utilizzo di ortaggi dai nomi esotici e di una lavorazione frutto di tecniche, saperi e tradizioni antiche spesso dimenticate che celebrano la cultura identitaria dei nostri antenati, spesso ancora oggi custodita all’interno di tradizioni regionali che si tramandano da secoli. Una cucina etica, che non rinuncia al gusto e che vuole abbattere le barriere accogliendo tutti, indipendentemente da allergie e intolleranze, sostenibile e al tempo stesso buona, che fa star bene grazie all’armonico gioco di colori, sapori e consistenze.

Materie prime e fornitori a km 0 con un orientamento verso l’economia circolare del territorio

La Taverna degli Arna - cucina vegetale a km0 @ www.foodandwinemagazine.it
Prodotti e fornitori selezionati che condividono la stessa filosofia

Particolare attenzione è riposta, inoltre, nella selezione delle materie prime, fresche e di qualità, e dei fornitori a km 0 che Marzia seleziona personalmente, prediligendo piccoli produttori che condividono la stessa filosofia in ottica anche di economia circolare. In questo modo ciascuno può dare il proprio contributo alla società.

Così il pane, fatto rigorosamente con lievito madre, proviene dal Panificio Fondotondo, che si trova nelle vicinanze, o da Davide Longoni, rinomato per la qualità dei lievitati. Ortaggi e frutta arrivano, quando possibile, direttamente dagli orti di Niguarda (quello dei “nonni” di quartiere e quello comune dei cittadini, entrambi progetti di riqualificazione e inclusione urbana in ottica sostenibile portati avanti nella zona di Niguarda).

L’abbinamento cibo-cocktail, grazie alla collaborazione con il brand Savoia Americano

La Taverna degli Arna - www.foodandwinemagazine.it
Un abbinamento che piace anche ai giovani

A rendere l’esperienza ancora più particolare contribuisce anche l’insolita decisione di abbinare, in alternativa al vino, dei cocktail, resa possibile dalla recente collaborazione avviata con Savoia Americano, azienda italiana di nicchia nel settore degli alcolici, che produce l’Americano e l’Italicus (che avevamo già avuto occasione di degustare, vedi nostro articolo) e condivide gli stessi valori di Marzia. I cocktail a base di Americano, personalizzati per sposare al meglio i contenuti dei piatti, potranno essere abbinati alle diverse portate e non solo agli aperitivi, per un’esperienza gastronomica veramente originale. Un drink 100% vegano che sarà sicuramente apprezzato dalle giovani generazioni. La quantità limitata di alcol lo rende eccellente anche da abbinare a tutto pasto, le infinite possibilità offerte dalla mixology, inoltre, permettono di creare abbinamenti particolarmente azzeccati che puntano sulle concordanze.

La costante ricerca per garantire menù buoni, belli e bilanciati dal punto di vista nutrizionale

La Taverna degli Arna -
Mise en place impeccabile con piatti che sembrano disegnati da un artista

Per garantire sempre un bilanciato apporto calorico, ogni menù viene accuratamente analizzato da Giannone, che suggerisce variazioni ove necessario. Un lavoro di squadra che si basa su un’intensa attività di ricerca che parte proprio dai gusti dei commensali.

A completare l’opera contribuisce anche l’accurato studio della mise en place: ogni piatto è un piccolo capolavoro artistico curato in ogni minimo dettaglio persino dal punto di vista estetico degli abbinamenti cromatici e degli accostamenti geometrici tra le diverse forme. Piatti che diventano gradevoli da vedere oltre che gustosi da mangiare, particolare che afferma ulteriormente il profondo rispetto per il cibo.

I menù tailor made e la formula della Taverna degli Arna

La Taverna degli Arna - Cucina a domicilio, home kitchen, corsi di cucina, eventi, serate a tema - www.foodandwinemagazine.it
Un mix tra home kitchen, cucina a domicilio, ristorante privato, sede per corsi didattici

Un ristorante di fine dining pensato per pochi, dove la prenotazione è obbligatoria e dove ogni menù è un’esperienza unica di alta cucina, che cambia ogni volta, per adattarsi ai gusti e alle preferenze degli ospiti.

Tema della serata, piatti proposti, ingredienti e ricette sono, infatti, modellati tailor made sulle esigenze e preferenze dei propri commensali: Marzia, già in fase di prenotazione, fa delle domande preliminari per comprendere gusti, allergie, preferenze e aspettative.  Sono proprio le risposte degli ospiti a costituire il punto di partenza ed il filo conduttore di tutto il percorso eno-gastronomico del pranzo o della cena. Alla Taverna degli Arna è possibile trascorrere una serata romantica o con amici, provare qualcosa di nuovo o assaporare la cucina territoriale rivisitata sempre in modo creativo. Si può inoltre riservare tutto il locale per eventi, compleanni e meeting aziendali o si può partecipare ad uno dei tanti corsi di cucina qui organizzati.

Un indirizzo ancora volutamente poco conosciuto, che conta principalmente sul passaparola, assolutamente da provare per farsi stupire da Marzia e dai suoi innumerevoli capolavori.

Per informazioni

Taverna degli Arna

Via Vincenzo da Filicaia 4, Milano

info@latavernadegliarna.it

https://www.latavernadegliarna.it/