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Pecorino Romano Dop: un viaggio nell’happy hour

L’evento sul Pecorino Romano è stato organizzato nell’ambito della nuova campagna di comunicazione “La qualità europea nella sua forma migliore“

Giovedì 30 settembre, presso Moebius Milano, si è tenuto l’evento “Pecorino Romano Dop: un viaggio nell’happy hour”. La serata ha offerto lo spunto, attraverso le parole dei rappresentanti del Consorzio di Tutela, dello chef Enrico Croatti e del bartender del locale, per scoprire una versione inedita del Pecorino Romano Dop: un prodotto buono, versatile e fresco, capace di sposarsi perfettamente a piatti creativi, a base di tapas, e a cocktail originali perfetti per un pubblico che ama bere e mangiare con gusto.

Il progetto

Il Pecorino Romano DOP punta alla conquista di Italia e Germania col progetto “La qualità europea nella sua forma migliore”, ideato dal Consorzio di Tutela del Pecorino Romano – nato nel 1979 – e cofinanziato dall’Unione europea, che si protrarrà per tre anni fino al 31 marzo 2024 ed è rivolto sia agli operatori del settore che ai consumatori.

“Il mercato tedesco, con 17mila quintali all’anno, e quello italiano con 100.000, assorbono il 41% della produzione totale di Pecorino Romano, che quest’anno ha portato sul mercato 285mila quintali di prodotto. Sono per noi due mercati assolutamente strategici, sui quali vogliamo crescere”, dice il presidente del Consorzio Gianni Maoddi.

Questi gli obiettivi del progetto: aumentare la riconoscibilità dei prodotti agroalimentari europei di qualità a marchio DOP, accrescere la consapevolezza verso le DOP europee del formaggio e diffondere la conoscenza di un’eccellenza europea: il Pecorino Romano DOP.

Pecorino Romano

Il Pecorino Romano è un prodotto d’eccellenza del Made in Italy, in passato considerato come un semplice formaggio grattugiato da impiegare per dare sapidità e gusto alla pasta. Si ottiene da latte di pecora ed è uno dei pochi formaggi ad avere una storia millenaria: già gli antichi romani lo servivano durante i banchetti e veniva considerato l’alimento ideale per il sostentamento dell’esercito.

Il Pecorino Romano, che ha conquistato la DOP (Denominazione di Origine Protetta) nel 1996, viene realizzato nel Lazio, in Sardegna (95%) e nella provincia di Grosseto, territori dove esistono le condizioni ottimali per la sua produzione: razze ovine autoctone, pascoli ricchi di erbe aromatiche che donano al formaggio quella particolare intensità del gusto che lo contraddistingue.

Il latte fresco di pecora viene portato nei caseifici, dove viene filtrato e lavorato a crudo ad una temperatura massima di 68°C per non più di 15 minuti. Dopo aver riempito le vasche di coagulazione viene aggiunto un fermento detto “scotta innesto”, la cui preparazione avviene secondo un metodo che si tramanda da secoli.

Dopo aver aggiunto l’innesto – caglio di agnello in pasta – il latte inizia a coagulare e raggiunto l’indurimento si procede alla rottura fino a quando i coaguli di cagliata non arrivano alle dimensioni di un chicco di grano. La salatura si effettua a secco o in salamoia e la stagionatura va da 5 mesi, per il formaggio da tavola, a 8 mesi per quello da grattugiare. Di recente il Consorzio ha deciso di abbassare le quantità di sale e sta cercando di modificare il Disciplinare per uniformare i mesi per il grattugiato e per introdurre una versione “riserva” di 14 mesi di stagionatura.

Il Pecorino Romano deve avere una crosta sottile, di color avorio o paglierino, che può essere naturale o cappata nera. La pasta deve essere dura e compatta, leggermente occhiata, e il colore va dal bianco al paglierino chiaro. Il gusto è aromatico, leggermente piccante e sapido nel formaggio da tavola. Le forme sono cilindriche con un peso che può variare dai 20 kg ed i 35 kg, un diametro che va da 25 a 35 cm e un’altezza tra i 25 e 40 cm. All’esterno è presente il marchio DOP e il logo è rappresentato dalla forma stilizzata di una testa di pecora con la scritta Pecorino Romano. Sono presenti anche la sigla del caseificio produttore, la provincia e la data.

È un formaggio nutriente, genuino, ricco di proteine e di facile digeribilità, privo di lattosio e crosta edibile, un grande prodotto italiano ottimo da provare sia come abbinamento che in purezza, da riscoprire e far conoscere in ogni parte del mondo grazie all’eccellente lavoro che sta facendo il Consorzio di Tutela del Pecorino Romano.

Per informazioni

www.enjoypecorinoromano.eu