Lungoparma: l’eccellenza al servizio della convivialità

Gli ottimi vini di Lungoparma ambasciatori della tradizione parmense ed espressione di eccellenza e del bien vivre              

Nel cuore delle colline parmigiane, per la cantina sociale di Parma, attiva dal 1946, si sta aprendo un nuovo capitolo di storia. Il brand, ambasciatore della tradizione parmense, è garanzia di alti standard qualitativi delle uve per fornire etichette di livello superiore ed incarna l’audacia di creare vini distintivi, conviviali e piacevoli da sorseggiare.

Obiettivo del brand è quello di produrre vini gradevoli, immediati, dalle caratteristiche uniche ed inedite, in grado di esprimere, da una parte, l’unicità del territorio, dall’altra, di celebrare il buon vivere e la gioia della condivisione. Vini eleganti ed eccellenti, frutto della passione costante e della ricerca della migliore qualità, adatti ad accompagnare ogni momento della giornata, dall’aperitivo alla cena, vini che raccontino una storia di accoglienza, parte integrante del DNA della Regione.

Lungoparma propone oggi una gamma di vini prodotti con uve del territorio in grado di rallegrare le tavole più raffinate, creando la giusta atmosfera per rendere ogni momento indimenticabile.

L’evento “Lungoparma in tavola” è stata l’occasione per degustare alcune delle etichette più significative, sia in purezza che in abbinamento a portate ideate dagli chef dei vari ristoranti che hanno ospitato l’evento.

Degustazione dei vini Lungoparma

Qui di seguito le nostre impressioni sui vini di Lungoparma degustati durante l’evento, tutti e tre inseriti nell’ Annuario dei migliori vini d’Italia 2023 di Luca Moroni. Vini che si distinguono per la loro eleganza e le loro caratteristiche uniche e fuori dal comune.

Lungoparma – “Il Classico” – Brut Metodo Classico

Uno degli entry level di Lungoparma è lo spumante “Il Classico”, un elegante brut sans année che, come suggerisce il nome, è prodotto col metodo classico e ottenuto da un blend di Chardonnay al 30% e Pinot Nero al 70%. La veste, di un intenso color giallo paglierino scintillante, è solcata da bollicine fini e persistenti, mentre il naso è conquistato da un bouquet di agrumi, ai quali subentrano sentori di frutta bianca e suggestioni di pasticceria uniti ad accenni minerali. Il sorso è immediato, invitante e cremoso. La vivace freschezza si sposa armoniosamente con una struttura ben integrata all’interno di una matrice sapida. Con soli 9 grammi di zucchero, il vino offre una piacevole secchezza che rende ogni sorso un’esperienza soddisfacente. A rendere particolare la personalità è lo stile produttivo, caratterizzato dall’aggiunta di una piccola percentuale di uve riserva, che contribuisce ad accrescere complessità, morbidezza e originalità.

Bianco Reale: un viaggio aromatico e intenso

Il Bianco reale è un vino bianco secco e fermo, uno dei fiori all’occhiello del brand, a nostro avviso l’etichetta più interessante. Nato dal desiderio di creare un vino diverso e beverino, si distingue per la sua interpretazione insolita della Malvasia di Candia, vitigno aromatico autoctono coltivato soprattutto in Emilia. Un vero e proprio outsider, che punta sull’aromaticità della Malvasia, rivisitandola in chiave gastronomica e conviviale per proporre qualcosa di nuovo.

La particolarità del Bianco Reale risiede nella sua produzione articolata. Una parte consistente del blend è composta da uve raccolte anticipatamente per ridurre il grado zuccherino, l’altra da acini provenienti da raccolta tardiva, una percentuale che varia di anno in anno per ottenere l’equilibrio desiderato. Questa pratica meticolosa si traduce in un vino complesso, piacevole ed accessibile, con una freschezza sorprendente, che si presta alla degustazione in molteplici contesti gastronomici.

Di color giallo dorato di grande luminosità, questo vino è accompagnato da un corredo di profumi intenso, ricco e complesso, che sfoggia ricordi di fiori di biancospino e sambuco, mela cotogna, pere william e frutta tropicale mista a spezie dolci e miele con guizzi di erbe mediterranee. Una sinfonia olfattiva che prepara il palato a un viaggio di piacere gustativo. All’assaggio colpisce la scia sapida, inaspettata, che si combina perfettamente con acidità e struttura. Bocca morbida ed equilibrata.

Ideale da accompagnare a tartare con mango e salmone, risotti con gamberi crudi, ma anche un’insalata di pollo o peperoni e verdure grigliate. Questo vino si presta a essere degustato in qualsiasi momento del pasto.

Quota 16 – Lungoparma-Barbera e Merlot

Elegante e sontuoso vino rosso fermo, morbido e rotondo, composto da un mix di Barbera e Merlot, anch’esso caratterizzato da una grande bevibilità. Ottenuto da uve sovramature, dopo aver sostato un anno in acciaio per preservare il tannino matura per un ulteriore anno in barrique e poi successivamente in botti di rovere.

Rubino ricco di intensità cromatica, al naso esibisce un bouquet variegato incentrato su sensazioni di ciliegia, mora di rovo e ribes. A corredo, una delicata trama di spezie dolci che poggia su di un solido sostegno balsamico, con effluvi finali che sfumano in percezioni di cioccolato, vaniglia e cacao. Al palato è avvolgente, morbido e rotondo. I tannini sono setosi e ben amalgamati all’interno di una struttura ben equilibrata con una lieve e sostenuta acidità. Gradevoli ricordi di confettura rossa accompagnano il finale, creando continuità con le sensazioni olfattive. Un vino pulito, non aggressivo, che si sposa con tanti piatti, tra cui anche i formaggi.

Lungoparma è una realtà vinicola emiliana che abbraccia il cambiamento senza sacrificare la tradizione. Con il suo spumante Brut Metodo Classico, il Bianco Reale ed il Quota 16, la cantina offre un invito a scoprire ed apprezzare la ricchezza e la diversità dei vini della provincia di Parma per vivere esperienze sensoriali fuori dal comune.