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Le novità di Villa Franciacorta tra charme e cucina d’autore

Un percorso in 5 tappe per apprezzare le novità dei vini di Villa Franciacorta in un contesto di rara bellezza

Classe, unicità, eleganza senza tempo: queste sono solo alcune parole che descrivono gli spumanti di Villa Franciacorta, autentici capolavori testimoni di un territorio unico e prodotti da una delle realtà più prestigiose della Franciacorta. Caratteristiche la cui percezione risulta ulteriormente amplificata se si degustano nel contesto giusto, accompagnandoli ad una cucina d’autore d’alto livello in grado di esaltarne sapori, profumi e sensazioni.

Queste le ragioni che hanno indotto quest’anno Villa Franciacorta a rinunciare al Vinitaly, al quale da sempre partecipa, e a scegliere Villa Pisani di Lonico, una dimora palladiana di incomparabile bellezza, come location per la presentazione delle novità della Cantina. Un luogo incantevole, ricco di fascino e storia, in mezzo alla natura: il posto ideale per potersi rilassare, concentrarsi sulle proprie sensazioni ed abbandonarsi al piacere del buon cibo e del buon vino.

Una celebrazione in grande stile del ritorno alla convivialità e alla normalità con due eccellenze che si incontrano per far vivere agli ospiti un’esperienza sensoriale esclusiva, unica ed emozionante di food-pairing: un viaggio eno-gastronomico in cinque tappe basato sull’abbinamento cibo-vino studiato dalla Cantina stessa con la regia del maître di sala Luca Pinter, dell’Osteria del Guà della Barchessa di Villa Pisani, che per l’occasione ha creato un menù gourmet creativo di altissimo livello.

Roberta Bianchi, che ha preso in mano le redini dell’azienda dopo la scomparsa del padre, ha concluso la serata riportando l’attenzione sui valori che da sempre sono alla base della filosofia produttiva di questa grande realtà enoica e che rappresentano la chiave del successo dei vini di Villa Franciacorta: “Come ci piace sempre ricordare, i nostri vini sono il risultato di un lungo lavoro alla ricerca di un equilibrio che coniuga la tradizione che ci ispira e le necessità di confrontarci con un mondo – quello del vino – in continua evoluzione. Restano inalterati i nostri pilastri: utilizzo di sole proprie uve, produzione esclusiva di millesimati, utilizzo dei soli lieviti autoctoni in prima fermentazione, ricerca continua sui diversi utilizzi degli stessi anche in seconda fermentazione e un terroir unico di origine marina, voce fuori dal coro nel panorama franciacortino”.

Una serata veramente straordinaria, così come le nuove annate dei vini firmati Villa Franciacorta.

Questi i vini degustati e gli abbinamenti proposti con le nostre impressioni.

Franciacorta Extra Brut Extra Blu 2016

Note di degustazione

Extra Brut Extra Blu 2016 è un vino fresco ma al tempo stretto complesso e strutturato, di grande impatto e personalità, che conquista al primo sorso per la grazia, i profumi raffinati, la finezza gustativa e l’intrigante sapidità.

Il nome Extra Blu si basa su un gioco di parole che rimanda al mare, che in tempi remoti si adagiava su questi terreni, ancora presente nella composizione marina del terreno e nella seducente vena minerale.

Simbolo dell’eccellenza qualitativa dei vini di Villa Franciacorta, l’Extra Blu è un blend costituito in prevalenza da Chardonnay (90%) e da Pinot Nero ( 10%), risultato di una parziale fermentazione in barrique per 6 mesi. Viene, poi, affinato sui lieviti per i successivi 54 mesi.

Anche l’annata 2016 di questo spumante millesimato metodo classico si conferma all’altezza delle aspettative (valutazione confermata anche dall’autorevole Guida Vitae redatta dall’Associazione Italiana Sommelier AIS che assegna a questo millesimo le quattro viti).

Esame visivo: giallo paglierino con bagliori vivaci e luminosi dati da bollicine finissime, numerose e persistenti.

Esame olfattivo: al naso si distingue per intensità, complessità e finezza. Il bouquet esibisce un’intrigante personalità che regala un crescendo di sensazioni olfattive: si passa da un incipit floreale con ricordi di biancospino a note fruttate di pesca, cedro e agrumi canditi, che sfumano in una scia di erbe aromatiche e spezie dolci, in primis timo e maggiorana. Si congeda con intriganti echi di zenzero, impreziositi da riconoscimenti di miele e mandorla.

Esame gusto olfattivo: al gusto è fine, armonico, cremoso, avvolgente, dotato di bella persistenza e struttura. Il ricordo del mare fa capolino nella componente minerale che si declina nell’accattivante scia sapida, che ammaglia ed invoglia a continuare a bere.

Abbinamenti: è stato servito durante l’aperitivo di benvenuto a Villa Pisani, nel dehor con vista sul bellissimo parco e sulla Villa, ma può essere tranquillamente bevuto a tutto pasto. In abbinamento sfiziosi stuzzichini a buffet, tra cui gli eccellenti inganni di cannolicchi.

Emozione 2018 Franciacorta – Brut Millesimato

Note di degustazione

L’ etichetta Emozione è una delle etichette storiche (prodotto per la prima volta nel 1978) e uno dei principali cavalli di battaglia della celebre Cantina (ricordiamo il successo recentemente riscosso dall’Annata 2008 Vintage da Emozione Brut di Villa Franciacorta premiato dall’edizione “Best Italian Wines 2021” con 95/100). La 2018 evidenzia in modo particolare come ogni annata sia diversa da qualsiasi altra, per via del legame che esiste tra vino, clima e territorio. Tutti fattori che nel caso di Villa Franciacorta assumono delle peculiarità diverse rispetto al resto dell’area, sia in termini di composizione morfologica del terroir che di caratteristiche pedoclimatiche (il clima è più fresco rispetto al resto della Franciacorta).

Frutto di un millesimato che potremmo quasi definire “straordinariamente figlio di due annate”, rappresenta il “ritorno alla luce” dopo un’annata particolarmente negativa. Nel 2017, le correnti fredde provenienti da nord hanno provocato danni enormi alla produzione, che è stata quasi azzerata. Tutte le risorse accumulate sono state utilizzate nell’annata 2018, dove il duro lavoro di cura della pianta ha dato i suoi frutti attraverso un un’importante quantità di uva prodotta, sempre entro i limiti del disciplinare, raggiungendo livelli di maturazione e di accumulo importanti.

Questo spumante, dal nome molto evocativo, è attualmente l’unico della Cantina ad essere prodotto con le uve provenienti da tre vitigni: l’85% di Chardonnay, il 10% di Pinot Nero e il 5% di Pinot Bianco. Dopo la prima fermentazione alcolica, svolta da lieviti autoctoni e con temperatura costante, viene lasciato in serbatoi in acciaio inox con i lieviti per minimo 36 mesi.

Esame visivo: giallo paglierino lucente impreziosito da un’effervescenza fine, sottile e persistente.

Esame olfattivo: profumo inebriante. Al naso sprigiona un bouquet di fiori bianchi d’acacia che sfumano in eleganti note di frutta gialla fresca, alle quali sopraggiungono ricordi di frutta esotica. L’inconfondibile fragranza della crosta di pane e delle note di pasticceria completano il profilo olfattivo regalando sul finale una lieve speziatura di zenzero, nettamente percettibile anche in retrogusto.

Esame gusto-olfattivo: la delicata cremosità delle bollicine rende l’assaggio avvolgente, quasi vellutato, con freschezza, struttura e sapidità ottimamente bilanciate che fanno da protagoniste. A conquistare è sempre l’inconfondibile eleganza e la sapidità, tipica caratteristica dei vini Villa Franciacorta.

Abbinamenti: lo chef ha proposto un uovo a 63° con topinambur, tartufo nero e guanciale croccante, un connubio perfetto con l’annata 2018 di Emozione, caratterizzata da una buona struttura ed una complessità e ricchezza uniche, dovute alla particolare annata.

Cuvette 2016 Franciacorta – Brut Millesimato

Note di degustazione

Anche questo vino rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello della Cantina, in grado di regalare un variopinto acquarello di sensazioni. Viene prodotto per l’85% da Chardonnay ed il 15% da Pinot Nero, da uve che provengono dal vigneto posto nella parte laterale del Colle Madonna della Rosa. E’ un vino che assume per la famiglia un significato affettivo importante: fu, infatti, regalato da Alessandro alla figlia Roberta per il matrimonio. L’uvaggio ha un percorso di affinamento parziale in barrique per 6 mesi a cui si aggiungono altri 66 mesi di rifermentazione sui lieviti.Al naso è intenso e possiede una grande struttura e un’intrigante complessità. Protagonista sin dal 2001 del concorso “Sparkling Menu” in cui il Franciacorta viene declinato a tutto pasto.

Esame visivo: manto color giallo paglierino con guizzi dorati vivacizzati da numerose e finissime bollicine che si rincorrono in modo incessante.

Esame olfattivo: corredo olfattivo intenso, di grande finezza, intrigante e complesso. Fiori bianchi e sentori di frutta bianca, tra cui riconoscimenti di mela renetta, pesca gialla, cedro e agrumi, si mescolano con ricordi di frutta esotica, tra cui ananas. Tocchi di nocciola e vaniglia completano l’esperienza olfattiva.

Esame gusto olfattivo: il palato è conquistato dall’intensa freschezza che sorregge il sorso e dall’equilibrio tra morbidezza, struttura e sapidità che danzano insieme in elegante armonia.

Abbinamenti: è stato abbinato ad un risotto allo zafferano con limone e liquirizia, una pietanza particolarmente gustosa e saporita. I cenni di limone trovano una rispondenza nei profumi, mentre la tenue e profumata dolcezza dello zafferano viene sostenuta dalle sensazioni di frutta bianca e dalla morbidezza del vino. La scia sapida contribuisce a sottolineare l’elegante speziatura della liquirizia.

Selezione Riserva 2011 Franciacorta – Riserva Brut Millesimato

Note di degustazione

Ecco un altro autentico fuoriclasse. Uno spumante prodotto nelle migliori annate, solo da selezionatissime uve e cru aziendali. E’ composto per l’80% da Chardonnay ed il 20% da Pinot Nero. Dopo la fermentazione in barrique per 6 mesi è sottoposto a 78 mesi di affinamento sui lieviti, che contribuiscono a dare forza, ricchezza ed ampiezza olfattiva e gustativa tali da renderlo ideale anche in accompagnamento a piatti più elaborati.

Esame visivo: giallo dorato luminoso accompagnato da un sottile e ricco perlage.

Esame olfattivo: aromi intensi, puliti, sempre di grande finezza ed eleganza. L’ampio ed avvolgente bouquet aromatico è prevalentemente giocato sulla frutta bianca e sulle note fragranti di piccola pasticceria. L’esordio olfattivo è di pan brioche su cui si inseriscono profumi di pesca gialla, mandarini, ricordi di nocciola e caramello che invitano all’assaggio. Chiude una scia speziata con cenni di zenzero.

Esame gusto olfattivo: assaggio aristocratico, complesso e fine. Il sorso pieno, fresco e sapido, esibisce una bella personalità ed allieta il palato con la sua innegabile regalità.

Abbinamenti: proposto con filetto di vitello, scalogno glassato, spugnole, saba e zucchine all’agro. Un piatto elaborato e strutturato che apre ad un pot-pourri di diverse sensazioni, giocate sempre sull’equilibrio e su toni raffinati che questo grande spumante riesce a sostenere ed esaltare grazie alla sua anima poliedrica e alla sua sofisticata struttura.

Briolette Franciacorta – Rosé Demi-sec

Note di degustazione

Questo intrigante ed esuberante spumante rosè nasce dall’unione tra Chardonnay (30%) e Pinot Nero (70%) ed unisce alla delicatezza del colore la piacevolezza del profumo. La vinificazione, che avviene in acciaio, è seguita da un minimo di 36 mesi di affinamento sui lieviti.

Esame visivo: incantevole color cipria brillante che si declina in mille sfumature ramate di particolare brillantezza anche per effetto del finissimo perlage.

Esame olfattivo: incipit floreale appena accennato di rosa, che sfuma in profumi di piccoli frutti di bosco con ricordi di lampone, ribes e ciliegia. In sottofondo emerge un’esplosione di diverse sensazioni: cenni di pesca, banana e note agrumate di mandarino lasciano il posto ad avvolgenti ed interessanti tocchi di frutta candita, mentre profumi di pan di spagna, note di piccola pasticceria e biscotti inebriano la mente.

Esame gusto-olfattivo: uno spumante fresco caratterizzato da una buona struttura ed un sapore intenso ed elegante, per un’esperienza gustativa veramente avvolgente. La morbidezza della bollicina accarezza il palato in modo gentile. A sedurre è l’ottima freschezza, che rende possibile, fra gli altri, l’abbinamento anche con formaggi erborinati, per un originale gioco a contrasto. Finale persistente con ricordi di piccoli frutti rossi e coerente con l’esperienza olfattiva.

Abbinamenti: è stato proposto Sex on the beach, un dolce a base di meringa, lemongrass, cocco, passion fruit e piccola pasticceria.

Per informazioni

Villa Franciacorta di Bianchi Alessandro e Roberta Società Agricola S.s.

Località Villa, 12 – 25040 Monticelli Brusati (BS)

info@villafranciacorta.it

www.villafranciacorta.it