La nuova annata del Trentodoc Blanc de Noir Millesimato Pisoni
Dalla cantina F.lli Pisoni un inebriante ed elegante spumante da Pinot Noir in purezza: il Trentodoc Blanc de Noir Millesimato
Prodotta solo in 4.000 bottiglie, la nuova annata 2019 del Trentodoc Blanc de Noir Millesimato Pisoni è stata realizzata utilizzando una selezione di uve Pinot Noir in purezza coltivate sui pendii della Valle dei Laghi e vinificate in bianco.
Il procedimento di produzione corrisponde al metodo classico trentino che l’azienda Pisoni segue sin dalla nascita dell’Istituto Trentodoc, di cui sono stati soci fondatori nel 1984 e ne fanno ancora oggi parte: l’enologo Andrea Pisoni figura, infatti, tra i membri del consiglio di amministrazione.
Al termine del processo di produzione, ogni bottiglia di Pisoni Trentodoc conta circa 130 operazioni manuali. Il remuage, fatto rigorosamente a mano su ogni singola bottiglia, è identificato da un segno grafico sul fondo della bottiglia, stilizzato, poi, sul capsulone e che caratterizza in modo inequivocabile la produzione della cantina. Del remuage, fatto esclusivamente a mano per 22 giorni, si è occupato ancora Arrigo Pisoni, il novantenne patriarca capostipite dell’azienda conosciuto anche per le sue sculture, i libri, il grande amore per lo sport e per la montagna, oltre che per le passioni che l’hanno portato a diventare anche apicoltore e olivicoltore.
Note di degustazione
Il millesimo 2019 (annata di vendemmia) ha riposato per 27 mesi sui lieviti per l’affinamento e la presa di spuma ad una temperatura naturale costante tra i 12° e i 14°C in un luogo speciale: una grotta ricavata nella montagna impiegata in passato come rifugio antiaereo. È seguita, poi, la rotazione manuale delle bottiglie, posizionate sulle pupitre sottosopra e con una certa inclinazione, che ha lo scopo di favorire il deposito dei residui dei lieviti direttamente nel collo della bottiglia.
Esame visivo: giallo paglierino dalle sfumature dorate, possiede un corredo di bollicine esuberante e di lunga permanenza.
Esame olfattivo: il naso è elegante ed avvincente, con sentori fruttati legati da un velo di fine tostatura. I contorni floreali completano un quadro che appoggia su una mineralità soffusa.
Esame gusto olfattivo: al palato rivela un sorso avvolgente ed equilibrato, sostenuto da una fluida freschezza agrumata che sfocia in gradevole sapidità. Gratificante persistenza.
Abbinamento: ottimo con antipasti di pesce, crostacei, secondi di pesce.
