Tancredi 2018: la nuova annata firmata Donnafugata e D&G
Con la nuova annata 2018, l’eccellente Tancredi entra a far parte permanentemente dell’esclusiva gamma dei vini Dolce&Gabbana e Donnafugata
Con l’annata 2018, Tancredi, lo storico rosso noto per la sua eleganza mediterranea (di cui vi avevamo già illustrato l’annata 2017), entra a far parte in modo permanente dell’esclusiva collezione firmata Dolce&Gabbana e Donnafugata. Un vino ambasciatore di due eccellenze del Made in Italy, accomunate dall’amore incondizionato per la Sicilia, dalla passione per il lavoro e dalla cura dei dettagli.
Tancredi 2018
Note di degustazione
Vino prodotto da vigneti collinari, su terreni prevalentemente argillosi ubicati nella Sicilia Sud Occidentale nella Tenuta di Contessa Entellina e territori limitrofi, da un blend di Cabernet Sauvignon, Nero d’Avola e Tannat.
Nel 2018, a Contessa Entellina, dopo due annate poco piovose si sono registrati 743 mm di pioggia, un dato che si colloca sopra la media (667 mm) di questo territorio. Buona parte delle precipitazioni si sono distribuite in primavera e solo in alcuni appezzamenti vi sono state delle piogge anche in estate. La gestione integrata delle pratiche agronomiche, dalla potatura ai diradamenti fino alla scelta dei diversi momenti di raccolta, ispirata ad una viticoltura sostenibile, ha permesso di avere uve sane e ben mature. La vendemmia delle uve destinate al Tancredi si è aperta nella prima decade di settembre con la raccolta di Nero d’Avola e Tannat, e si è conclusa con quella del Cabernet Sauvignon intorno alla metà di settembre.
Alla raccolta manuale in cassette con attenta selezione delle uve in vigna è seguita la fermentazione in acciaio con macerazione sulle bucce per circa 14 giorni alla temperatura di 28°-30° C. L’affinamento si è svolto per 12 mesi in rovere e almeno 2 anni in bottiglia prima dell’uscita. E’ un vino che, se ben conservato, ha una longevità che va anche oltre i 20 anni.
Esame visivo: rosso rubino profondo.
Esame olfattivo: al naso seduce con intriganti sentori di mirtilli, lampone e prugna, incorniciati da radice di liquirizia e foglie di tabacco, che completano un ventaglio di riconoscimenti variegato ed elegante.
Esame gusto olfattivo: al palato è pieno, con un tannino di ottima tessitura ben integrato nella robusta struttura. Regala un persistente finale e promette grande longevità.
Abbinamento: ideale con carni rosse, selvaggina, tonno e pesci grassi.
Per informazioni:
Donnafugata S.r.l. Società Agricola
info@donnafugata.it
https://www.donnafugata.it/it/
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