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The Manzoni: una storia di cucina d’autore e design

Con la brigata capitanata dallo chef Giuseppe Daniele l’hub del design firmato da Tom Dixon diventa un tempio del gusto 

Da poco più di sei mesi la proposta gastronomica del ristorante The Manzoni, in via Manzoni 5 a Milano è diretta dallo chef Giuseppe Daniele che al suo fianco ha voluto colleghi con i quali ha condiviso i suoi anni di gavetta. L’alleanza con Gabriele Fiorino è nata tra i fuochi del Bvlgari mentre quella con  Halit Gajda al Ristorante Lume.

Dall’unione delle forze nasce prima Dynamo e poi Magnete, il nuovo menù autunnale del ristorante The Manzoni.

Chi è lo Chef del The Manzoni Giuseppe Daniele?

Giuseppe Daniele milanese, classe 1991,  figlio d’arte, frequenta l’Istituto Alberghiero Carlo Porta.

The Manzoni – Chef Giuseppe Daniele

Muove i primi passi in un piccolo ristorante di Milano dove ha conosciuto il suo primo mentore, lo chef Matteo Minutiello.  Grazie alla sua determinazione entra presto nella cucina dello chef Cannavacciuolo a Villa Crespi.

Nel 2016 lavora al Seta Mandarin Oriental di Milano con lo chef Antonio Guida, successivamente al Ristorante Lume con lo chef Luigi Taglienti: “che in cucina, mi ha trasmesso la passione per le carni, soprattutto la selvaggina. Fuori dalla cucina mi ha insegnato ad apprezzare la semplicità, essere coerente e onesto soprattutto con me stesso.”

Un altro grande maestro segna la formazione dello chef Daniele che nel 2019 diventa sous chef presso il Bvlgari Hotel di Milano guidato da Niko Romito con lo chef Claudio Catino come executive: “Se penso allo chef Romito, penso alla sua grande umiltà. Anche a lui devo molto. Se sei veramente concentrato su quello che fai, sul tuo lavoro, su come crescere e migliorarti, non hai bisogno del resto. Il tuo lavoro è tutto. Il tuo lavoro ti dà già tutto”.

Chi è il sous-Chef del The Manzoni Gabriele Fiorino?
The Manzoni – Sous-Chef Gabriele Fiorino

Gabriele Fiorino, siciliano, classe 1995. Terminati gli studi all’Istituto Alberghiero di Marsala, parte con piccole esperienze in Sardegna, all’isola d’Elba, in Costa Brava a l’Escala, ritornando in Toscana al Borgo San Luigi dove ha l’opportunità di lavorare con lo Chef Riccardo Baciottini. Tocca anche Barcellona lavorando al Comers24, due stelle Michelin, e al Tapas24, ristoranti dello chef Stellato Carles Abellan.

Arriva a Milano e per ben sei anni lavora al Bvlgari Hotel entrando da Commis con lo Chef Roberto Di Pinto e lo chef Aldo Ritrovato. Quando al Bvlgari ad accendere i fornelli è lo chef Niko Romito, Gabriele entra di diritto a far parte della brigata dell’executive chef Claudio Catino, dove apprende e fa sua anche la parte gestionale della cucina.

“Sapevo fin da bambino che avrei fatto il cuoco. Già alle elementari, mentre tutti gli altri leggevano libri fantasy io puntavo i piedi per farmi comprare libri di cucina. La mia terra e le mie radici hanno fatto il resto.”

 

Chi è il Pastry-chef del The Manzoni Halit Gajda? 

The Manzoni – Pastry chef Halit Gajda

Classe 1984, albanese, inizia come cameriere in un locale della sua città natale, dove il padre lo manda per le vacanze estive. Da obbligo formativo, a passione. Dalla sala alla cucina, dove si sentiva più a suo agio, dall’osservazione alla formazione all’Alma con lo chef Berti. Terminati gli studi, Expo2015 è il primo passo verso il mondo professionale come capo partita pasticceria al padiglione francese, “una delle esperienze più belle della mia vita, ma anche il terrore di non essere all’altezza della fiducia data.”

Una volta finito Expo si trasferisce ad Ostuni al ristorante Cielo guidato dallo Chef Andrea Canalire, per ritornare poi a Milano nella cucina dello Chef Luigi Taglientidove mi si apre un altro mondo, quello dell’ordine e del rigore, dell’alta ristorazione, della continua ricerca e dove piano piano comincio a capire il suo mondo, il suo palato.”

Seguono nel tempo Lume Milano e Ratanà con lo Chef Cesare Battisti.

Chi è Tom Dixon?

The Manzoni è la prima sede europea di Tom Dixon fuori dalla Gran Bretagna.Creato nel 2002, il marchio Tom Dixon è presente in 68 paesi con attività commerciali dirette o indirette. Il marchio si concentra sul lifestyle creando oggetti straordinari e spazi quotidiani ispirati a un design e materiali innovativi che pongono le basi per nuove tendenze nel settore. Il capitolo più recente della storia di Tom nel mondo del design è iniziato nel 2002, quando ha lasciato il proprio lavoro in ambito aziendale per fondare il proprio marchio, una piattaforma per una serie di avventure di esplorazione del design dei prodotti e degli interni. A distanza di 15 anni, Tom Dixon è una forza riconosciuta a livello globale nel campo dell’interior design e vanta hub a New York, Hong Kong, Londra, Los Angeles e Tokyo.

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