Rotari: le bollicine del Trentodoc da non perdere

Punta di diamante del Gruppo Mezzacorona, Rotari è uno dei più importanti produttori di spumante Metodo Classico in Italia   

Nel cuore delle Dolomiti, tra le splendide valli e colline del Trentino, sorge Rotari, cantina di punta del Gruppo Mezzacorona, il cui nome proviene dal valoroso Re longobardo Rotari che guidò numerose campagne militari grazie alle quali quasi tutta l’Italia settentrionale cadde sotto il dominio del regno longobardo.

La cantina, di moderna concezione e armonicamente inserita nel territorio circostante, è stata realizzata nel massimo rispetto dell’ambiente e si distingue per il suggestivo tetto “a onda” che richiama la disposizione dei vigneti trentini. Conosciuta anche come “Cittadella del Vino”, è nata da un progetto di riqualificazione ambientale che, grazie ad un importante lavoro di bonifica, ha valorizzato un’area estesa della Piana Rotaliana: un’opera di architettura contemporanea dove vengono impiegate le più moderne tecnologie di sostenibilità ambientale.

Rotari è all’avanguardia in tutto il processo produttivo, dalla preparazione del vino base, al remuage, fino alla sboccatura e cura del prodotto finale: recentemente ha inaugurato il Caveau Rotari, una sorta di prestigioso “scrigno storico” che ospita tutte le annate della cantina dagli albori della produzione in avanti, in una location affascinante definita da un percorso di nicchie appositamente studiate che attualmente raccolgono circa 6mila bottiglie di eccellenza.

Gli spazi della cantina diventano, inoltre, lo scenario ideale per ospitare sia visite personalizzate e degustazioni guidate dei vini che eventi e celebrazioni come matrimoni, anniversari, battesimi, feste di compleanno, meeting, conferenze, pranzi e cene aziendali.

La degustazione

I venti freschi, il clima montano-mediterraneo, con gli influssi delle montagne a nord e del lago di Garda a sud e le forti escursioni termiche rappresentano l’ambiente ideale per la coltivazione delle uve Chardonnay e Pinot Nero. La tipica forma di allevamento a pergola trentina consente, inoltre, di ottenere un’ottima acidità e una buona struttura dei vini base, che daranno vita all’eleganza e raffinatezza degli spumanti Rotari Trentodoc.

I Rotari Trentodoc sono proposti in diverse tipologie: Cuvée 28, la gamma AlpeRegis con il Pas Dosé, Il Brut, l’Extra Brut e il Rosé, il Rotari 40 – creato appositamente per il 2017 in occasione dei festeggiamenti per il 40° della casa – e Flavio, la riserva con oltre 5 anni di invecchiamento, vera perla della collezione Rotari che anche quest’anno ha ottenuto il prestigioso riconoscimento dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso.

Della linea Rotari Alperegis abbiamo degustato il Rosé, il Brut e l’Extra Brut. Di seguito le nostre impressioni.

Rotari Alperegis Rosé

Note di degustazione

Millesimato prodotto da selezioni di uve Pinot Nero 20% e Chardonnay 80% con maturazione sui lieviti di almeno 36 mesi.

Esame visivo: rosa tenue luminoso dal finissimo perlage.

Esame olfattivo: all’olfatto emergono intense note fruttate di fragoline di bosco, ribes e lampone, che lasciano lentamente spazio ad eleganti richiami di biscotto.

Esame gusto-olfattivo: il gusto è esaltato da fine freschezza e buona sapidità, con un lungo epilogo valorizzato da ritorni fruttati.

Abbinamenti: ottimo come aperitivo. Da provare con antipasti di pesce, primi di pesce, pesce in umido.

Rotari Alperegis Brut

Note di degustazione

Millesimato ottenuto da una selezione di uve Chardonnay provenienti da vigneti di montagna a nord di Trento con affinamento sui lieviti di minimo di 36 mesi.

Esame visivo: giallo paglierino dai riflessi dorati impreziosito da fini bollicine che formano una corona setosa.

Esame olfattivo: sprigiona un ventaglio olfattivo di mela, a cui si aggiungono cenni agrumati insieme a delicati sentori floreali di gelsomino, per concludere su toni di pasticceria.

Esame gusto-olfattivo: bocca dal timbro minerale che invoglia la beva e regala un finale lungo coerente con l’olfatto.

Abbinamenti: ottimo come aperitivo. Da provare con zuppe, crostacei, frittura di pesce, pesce alla griglia.

Rotari Alperegis Extra Brut

Note di degustazione

Millesimato prodotto da sole uve Chardonnay con maturazione sui lieviti di almeno 48 mesi.

Esame visivo: giallo paglierino splendente solcato da fine perlage.

Esame olfattivo: il naso si schiude su sentori di mela golden, procedendo poi con lievi nuance floreali e toni di crosta di pane.

Esame gusto-olfattivo: il sorso mostra equilibrio ed una marcia sapida che accompagna una duratura persistenza.

Abbinamenti: ideale con crudité di pesce, sushi, risotti, carni bianche.

About Gruppo Mezzacorona

Il Gruppo Mezzacorona opera nel settore vitivinicolo e frutticolo e può contare su 1660 soci, 2800 ettari di vigneti in Trentino Alto-Adige ed oltre 700 ettari in Sicilia, inoltre, è leader per la produzione di cinque varietà: Pinot Grigio, Chardonnay, Gewurztraminer, Teroldego Rotaliano e Lagrein. I marchi di proprietà del Gruppo sono Mezzacorona, Rotari, Tolloy, Feudo Arancio/Stemmari.

Mezzacorona sca (società cooperativa agricola di primo grado) rappresenta la holding capogruppo: controlla la filiera dalla campagna fino al vino affinato e opera come supporto alle aziende agricole dei soci attraverso una consulenza di alto livello (effettuata da un team di tecnici di prim’ordine in tutta la filiera produttiva, dal vigneto fino alla prima lavorazione in cantina) ed una filosofia orientata alla sostenibilità delle produzioni.

Le attività agro-industriali, commerciali e di marketing vengono svolte dalla Nosio spa, subholding del Gruppo e motore degli investimenti e dell’innovazione, che a sua volta controlla la Prestige Wine Imports Corp. (per il mercato Usa), la Bavaria Gmbh (per il mercato tedesco) ed entrambe le società per la gestione delle due tenute in Sicilia (Solsicano sarl e Villa Albius sarl). Alla Mezzacorona sca sono associate anche le Cantine sociali di Ala e di Salorno.

Per informazioni

Rotari

via Tonale 110 – 38016 Mezzocorona (Tn)

https://www.rotari.it/it