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A Vinoway Selection 2024 Aransat eletto miglior Orange

Festeggiano l’importante riconoscimento conquistato da Aransat l’enologo Nicola Biasi e Stefano Bastiani enologo e proprietario di Borgo Savaian          

Nella suggestiva cornice del Castello Monaci a Salice Salentino, sabato 21 ottobre si è tenuto Vinoway Selection 2024, importante manifestazione dell’enologia italiana dove è stato premiato Aransat di Borgo Savaian come miglior Orange del 2024.

Questo successo è frutto della sinergia e della passione di Nicola Biasi, enologo e titolare della società di consulenze enologiche Nicola Biasi Consulting, e Stefano Bastiani, proprietario di Borgo Savaian. A contribuire in modo significativo a quest’importante riconoscimento anche Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano, e Michele Machetti, con la loro società KH Wines, un nome di rilievo nel mondo vinicolo.

Per Nicola Biasi, questo premio sottolinea il valore del lavoro di squadra e l’importanza dei dettagli per ottenere risultati d’eccellenza. Senza dimenticare che per raggiungere una qualità superiore è necessario applicare un approccio enologico moderno e razionale, che Borgo Savaian segue costantemente con impegno e dedizione.

Aransat, caratteristico del territorio friulano noto per i suoi vini bianchi e i grandi macerati, rappresenta l’evoluzione di un’antica tradizione. Gli Orange, grazie al lungo contatto con le bucce durante la fermentazione, acquisiscono aromi e sapori intensi e decisi, distinguendosi per l’uso frequente di anfore di terracotta o tini di legno per la vinificazione.

Il team dietro Aransat ha, inoltre, voluto spingersi oltre i confini tradizionali, creando un vino che conservasse il legame col territorio ma al contempo incarnasse l’innovazione e la modernità enologica: un’interpretazione moderna e versatile degli Orange, capace di essere complesso ma di facile beva.

Il processo di produzione di questo Orange, dalle uve friulane raccolte alla perfetta maturità, alla macerazione in acciaio per circa 90 giorni a temperatura costante (18°C), è stato studiato con attenzione per estrarre delicatamente le note organolettiche senza compromettere l’acidità volatile. La fermentazione, gestita da lieviti selezionati in azienda, è seguita dalla malolattica spontanea inizio primavera. L’affinamento avviene in acciaio, con una piccola parte del vino che completa la sua maturazione in barriques di terzo passaggio.

Aransat si presenta in due versioni, “filtrato” e “non filtrato”, entrambi il risultato di una serie di attente considerazioni tecniche ed enologiche. Queste scelte mirano a offrire un vino che incarna l’identità distintiva degli Orange friulani migliori, mantenendo al contempo una facilità di degustazione che raramente si trova in altre varietà di questa categoria.

Il successo ottenuto a Vinoway Selection 2024 è il riconoscimento di un impegno costante nel perseguire l’eccellenza enologica e nell’innovare senza, però, disdegnare la tradizione. Con una combinazione unica di maestria tecnica e passione per il territorio, Aransat si conferma come un vino che delizia e sorprende anche i palati più esigenti.

Aransat (Orange Wine)

Note di degustazione

Esame visivo: oro lucente che s’immerge in un tramonto ambrato.

Esame olfattivo: al naso è netta la personalità orange, con profumi intensi di albicocche mature, pesca sciroppata, bucce d’arancia e miele di essenze floreali che rimangono nel calice a lungo.

Esame gusto olfattivo: un finissimo senso di salinità percorre il sorso e insaporisce la freschezza, con un’asciuttezza ben integrata ed un finale di buona lunghezza.

Abbinamento: ottimo con antipasti, zuppe di pesce, carne bianca, formaggi stagionati, salumi.

Per informazioni

https://www.borgosavaian.it/