Food ExperienceIn primo pianoRistoranti d'autore

Horto, il ristorante con vista sul Duomo che seduce al primo sguardo

Horto, il ristorante dall’anima green con un’offerta culinaria di primissimo livello diretto dallo chef 3 stelle Norbert Niederkofler              

All’ultimo piano del complesso The Medelan in via San Protaso 5, in pieno centro a Milano a pochi passi dal Duomo e dalla Scala, sorge Horto, un ristorante fine dining inaugurato da poco che regala una pausa dal caos metropolitano per riscoprire tutto il bello del contatto con la natura.

Il progetto

Horto è un progetto gastronomico e culturale improntato su un modello internazionale di sinergia tra cucina e territorio dove entrambi coesistono in sistemico rapporto in termini di conoscenza, rispetto e principi etici. Nasce proprio da qui l’idea, da parte dei cofondatori del progetto Osvaldo Bosetti e Diego Panizza, del concetto di ora etica, una filosofia che si traduce in valorizzazione del territorio, quindi riscoperta delle ricchezze culinarie regionali, uso esclusivo di materie prime stagionali, collaborazione con cascine, caseifici, agricoltori e piccoli produttori – che si organizzano tra loro facendo sistema – ubicati a non più di un’ora dal centro di Milano (da qui il nome di ora etica). Sempre in ottica di sostenibilità la scelta di ricorrere solo a pesce di lago (reperibile sempre ad un’ora da Milano) e acqua non imbottigliata ma filtrata direttamente dalla rete pubblica con sistema Bwt (per ogni bottiglia ordinata un euro andrà a finanziare pozzi in Africa). Come ci spiega Diego Panizza, il concetto di etico si applica a 360°, quindi anche all’orario di lavoro per i dipendenti, con quaranta ore settimanali e domenica a casa di riposo. Diego ci racconta, inoltre, che il ristorante compra tutto quanto realizzato dai piccoli produttori per evitare inutili sprechi, secondo il principio del no waste.

Lo studio di architettura Genius Loci Architettura (GLA) ha progettato gli spazi di Horto, mentre Luisa Collina, Preside della Scuola del Design del Politecnico di Milano, si è occupata del coordinamento dell’ambiente e Raffaella Colombo della progettazione del paesaggio.

Horto Terrazza

La terrazza

Sospeso nella centralissima piazza Cordusio, Horto sovrasta uffici e banche con una terrazza a forma di ferro di cavallo da cui puoi ammirare quasi a 360° tutta Milano, dalla trendy Citylife al famoso Bosco Verticale, dalla Galleria Vittorio Emanuele fino alla splendida Madonnina. Diego ci rivela che si è scelto di non costruire barriere all’esterno della terrazza, regalando, così, uno scorcio ineguagliabile e autentico della metropoli.

La terrazza è il vero punto di forza del locale, una sorta di giardino pensile che riflette in toto i principi della biodiversità, dove le piante crescono secondo il proprio ciclo spontaneo e i colori cambiano magicamente al susseguirsi delle stagioni. Il progetto di fatto ripropone, in chiave contemporanea, il giardino sperimentale medioevale dell’hortus monastico connesso alle università, apprezzato per la ricerca sperimentale e lo sviluppo delle scienze botaniche.

Gli interni

Horto Interni

Gli interni seguono linee sinuose che contribuiscono a creare un ambiente rilassante, fatto di colori naturali e materiali di recupero che riflettono sempre il concetto del no waste, per dimostrare come anche nel design sia rispettata la filosofia del locale. Non sorprende, infatti, che le pareti siano rivestite con intonaco di riso ottenuto riutilizzando gli scarti derivati dalla lavorazione agricola e industriale del riso o che ogni singolo elemento del parquet disposto a nido d’ape (scelta non a caso in quanto simbolo della sostenibilità) sia stato realizzato con legno di recupero proveniente da vecchie acetaie. Horto evidenzia nei suoi complementi d’arredo il meglio del made in Italy, dai lampadari del ristorante showcooking a vista alle sedie e tavoli da esterno, dalle lampade da tavolo alle originali poltroncine.

Horto Cucina

La cucina

A sovrintendere l’offerta culinaria di Horto lo chef 3 stelle Michelin Norbert Niederkofler, affiancato dal talentuoso Eecutive Chef Alberto Toè, dall’affabile maître Ilario Perrot e da un team giovane, competente e ben affiatato che ci ha fatto vivere un’esperienza esemplare sotto tutti i punti di vista.

In generale la proposta gastronomica del locale prevede, a pranzo, un menù degustazione da 3 portate o alla carta, e, a cena, 2 menù degustazione rispettivamente da 5 o 7 portate: per chi, invece, preferisse ordinare à la carte può selezionare le portate dai menu degustazione.

La degustazione

Horto Amuse bouche

La degustazione inizia con un amuse bouche di tutto rispetto, barbabietola con salsa di ribes e pak choi, accompagnato da dell’ottimo champagne Brut Leseurre che ne esalta il gradevole sapore.

A seguire tartare di salmerino marinato abbinato ad un Gruner Veltliner Smaragd 2021, che non ne sovrasta minimamente il gusto raffinato.

Horto Cagliata

Si prosegue con cagliata di latte vaccino al fieno, funghi e tartufo nero di Varzi, piatto all’apparenza non facile, ma i cui ingredienti, combinati con maestria, esaltano il gusto della tartare di manzo in compagnia dell’eccellente Riesling Kabinett Meulenhof 2018, il cui aroma lievemente dolce al palato si integra perfettamente con l’ensemble.

Come entrée viene servito un piatto a base di plin, ripieno di strachitunt e polvere di zafferano, un’autentica delizia per il palato.

A seguire trota di fiume, cotta a 50°C, con carciofi, uova di trota e aria, abbinata ad un Bourgogne Chardonnay Cuvée Reserve 2019: un bilanciamento di sapori studiato davvero alla perfezione.

Completa i secondi un vitello alla milanese con crema di ribes rosso innaffiato da un celestiale Pavillon de Léoville Poyferrè Saint Julien 2018, per una sinfonia di sapori inimitabile.

E per concludere uno sfizioso biscotto gelato al cioccolato con crema di asperula, da consumare rigorosamente con le mani, servito con Vermouth Chinato Mancino, il cui gusto non eccessivamente dolce finisce per conquistare.

Horto è un ristorante che vale la pena visitare in ogni momento della giornata, dalla colazione in terrazza, disponibile dal prossimo 21 marzo, al pranzo al bistrot Sole, dall’aperitivo al tramonto fino all’esperienza culinaria a cena, per vivere momenti di assoluto relax in un ambiente esclusivo nel panorama meneghino.

Per informazioni
Horto

Via S. Protaso 5, Milano

reservation@hortorestaurant.com

02 36517496

Aperto tutti i giorni (12:30-14 e 19:30-21:30) tranne domenica

https://hortorestaurant.com/