Fattoria di Petrognano “cattura” il profumo del vino con Aromy
Fattoria di Petrognano è tra le prime in Italia ad installare Aromy, tecnologia che trattiene dei profumi che normalmente evaporano
Nel cuore della tradizione vinicola italiana, Fattoria di Petrognano, di proprietà della famiglia Pellegrini, festeggia la sua 60esima vendemmia con una rivoluzione nel mondo della vinificazione. Grazie all’innovativa tecnologia “Aromy“, sviluppata in collaborazione con l’Università di Firenze e distribuita dalla rinomata azienda Trecieffe, la cantina è tra le prime quattro in Italia ad adottare questo brevetto che promette di valorizzare l’intensità aromatica naturale del vino.
Una svolta tecnologica nella vinificazione
Aromy rappresenta una vera e propria svolta nel processo di fermentazione. Mentre nelle tradizionali fermentazioni una considerevole quantità di CO2 porta via con sé sostanze responsabili degli aromi, come acqua, etanolo, esteri e alcoli superiori, Aromy interviene recuperando queste preziose componenti organiche. In questo modo, il produttore ha il potere di modulare il profilo aromatico del vino, conferendo al prodotto una personalità unica.
Un percorso di eccellenza vitivinicola
L’installazione di Aromy rappresenta solo l’ultimo passo di un percorso guidato da Monica Rossetti, enologa italo-brasiliana, ed Emanuele Pellegrini, quinta generazione della famiglia Pellegrini e attuale Direttore Vendite dell’azienda toscana. Questo percorso si basa su tre pilastri fondamentali: viticoltura di precisione con la filosofia Animavitis®, gestione biologica e ricerca applicata in cantina. L’obiettivo è rispettare e valorizzare l’ambiente di produzione, migliorare l’equilibrio e la qualità in vigna e promuovere nuove conoscenze coerenti con le esigenze contemporanee.
Un impegno condiviso tra produttori e distributori
Emanuele Pellegrini sottolinea l’importanza di un approccio condiviso tra produttori e distributori. La comprensione delle esigenze, unita all’esperienza diretta nella produzione, permette di selezionare con cura le uve e di valorizzarle al meglio. Questo impegno reciproco garantisce una distribuzione di qualità e pone le basi per collaborazioni future proficue.
La Fattoria di Petrognano si erge dunque come un esempio di come l’innovazione tecnologica, la passione per la tradizione e la cura per l’ambiente possano convergere per creare vini di straordinaria qualità e carattere. Con Aromy, l’aroma del vino porta una firma unica che celebra una lunga storia di dedizione e maestria nella produzione vinicola italiana.
Noi abbiamo degustato il Meme Chianti Riserva 2019, prodotto proprio con questa tecnologia. Di seguito le nostre impressioni.
Note di degustazione
Esame visivo: rosso rubino intenso, con luminoso riverbero granato.
Esame olfattivo: ha profumi evoluti di frutta rossa e marasca in confettura, arricchiti da petali di viola essiccati e tracce di liquirizia, cuoio, sottobosco e chiodi di garofano.
Esame gusto olfattivo: sorso appagante e ben calibrato, con trama tannica di buona fattura a presagio di un ulteriore potenziale evolutivo. La persistenza si sofferma su un finale dal gusto speziato.
Abbinamento: ideale con carne rossa e bianca, selvaggina.
