Da Vittorio scende in campo per aiutare nella lotta contro il coronavirus
La ristorazione è uno dei settori dove l’impatto dell’epidemia covid-19 è più evidente: a seguito della chiusura dei locali imposta dalle misure restrittive si stima infatti una perdita di oltre 10 miliardi di euro solo in Italia. Ciò nonostante molte sono le iniziative di solidarietà e volontariato messe in campo dagli chef e dalle aziende del settore.
E’ solo di qualche giorno fà la notizia che anche il celebre ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio sarà in prima linea insieme a Vicook nella lotta contro il coronavirus nella gestione cucine dell’ospedale da campo allestito dagli Alpini, che sta per essere realizzato in un’ala della fiera di Bergamo.
L’ospedale, destinato alla cura dei malati da coronavirus di Bergamo e provincia, le zone al momento più colpite d’Italia, metterà a disposizione oltre 230 posti letto e, secondo l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera, potrebbe essere operativo tra meno di quattro giorni.
Lo chef Enrico “Chicco” Cerea metterà a disposizione il proprio Team per preparare dei pasti da servire ai malati e al personale, ma servono derrate alimentari e cibi freschi e congelati.
Al fine di reperire le materie prime è stata lanciata sui social una campagna rivolta a tutte le aziende del settore, iniziativa che ha riscosso fin da subito un grande successo “Ne abbiamo raccolto tanto che potremo sfamare tutta la Lombardia”. “C’è un cuore grande così nel nostro settore”, ha commentato lo chef, che conta di poter servire in due mesi quasi 60mila pasti.
Questo atto di volontariato sarà portato avanti in collaborazione con gli Alpini, Comune di Bergamo, Regione Lombardia, Protezione Civile, l’ospedale Giovanni XXIII e con il personale sanitario italiano e straniero.
Un contributo importante che mira ad infondere fiducia in un momento molto delicato per il nostro Paesi e ribadire il messaggio che insieme con l’aiuto di tutti ce la possiamo fare a vincere contro questa pandemia,