Seiterre: diversificazione, innovazione e lungimiranza
La storia che vi raccontiamo oggi è quella di Luigino Rizzi e dell’azienda Seiterre, che esprime ben sei territori diversi
Determinato, instancabile, vulcanico, lungimirante: Luigino Rizzi sicuramente non può essere considerato un uomo qualunque. Guida il camion in assenza di personale, dorme poche ore per notte, è enologo, pubblica e scrive sulla rivista che lui stesso ha creato, è pieno di idee che si trasformano immancabilmente in azione e successi, come dimostra la storia di Seiterre (vedi nostro altro articolo), che testimonia la grande capacità di trasformare le difficoltà in opportunità.
Appartenente ad una storica famiglia di viticoltori del Trentino, Luigino Rizzi lascia il Trentino e i possedimenti di famiglia, per stabilirsi nei pressi del Lago di Garda a cercare fortuna.
Il periodo iniziale non è certo roseo: i vini veneti del Garda nel dopoguerra non sono molto conosciuti, ma Luigino non si dà per vinto. Inizia un’intensa attività di porta a porta, che porterà, in seguito, alla creazione di punti vendita che permettono una distribuzione capillare dei propri prodotti.
Oggi l’azienda possiede tenute nel Triveneto, Trentino, Piemonte, Friuli, Lombardia e Toscana che danno vita ad oltre a 100 etichette: vini diversi per carattere e modalità di vinificazione che hanno in comune l’alto livello qualitativo, condividono la stessa filosofia produttiva e sono frutto del medesimo rispetto per l’ambiente.
L’approccio “intelligente e razionale”
Da sempre l’azienda persegue un approccio rispettoso dell’ambiente e del territorio, orientato anche al risparmio energetico. Le attività sia nei campi che in cantina sono, infatti, organizzate seguendo un approccio di agricoltura e vinificazione “intelligente e razionale”, che spesso va persino oltre al concetto di agricoltura biologica.
Un impegno che si concretizza in diverse azioni. Nella vigna questa filosofia consiste nel porre una grande attenzione nella coltivazione del terreno e nell’eliminazione dei diserbanti, riducendo al minimo i trattamenti anti-parassiti. In aggiunta, gli attrezzi utilizzati nelle pratiche colturali sono polivalenti e/o interessano più filari, riducendo così l’uso dei trattori e di conseguenza l’uso di gasolio e le immissioni di CO2. Particolare considerazione viene anche rivolta all’impatto ambientale: ciò si traduce nell’impiego di fonti rinnovabili (impianto fotovoltaico, pannelli solari, geotermico), nel riutilizzo delle acqua bianche per l’irrigazione, nell’uso di scatole di cartone riciclate da impiegare per le spedizioni online.
La diversificazione: la vera anima di Seiterre
Luigino Rizzi, enologo intraprendente e vulcanico fautore del successo dell’azienda, ha puntato molto sulla diversificazione del portafoglio e sul presidio dell’intera filiera. Un approccio che da una parte garantisce qualità e tracciabilità del prodotto, dall’altra crea sinergie tra ambiti diversi. Seiterre vanta, infatti, produzioni proprie come riso, cereali, malto ,olio, aceto, solo per citarne alcune. Molte le iniziative intraprese ed i servizi sviluppati per venire incontro alle esigenze dei winelovers, promuovere vini e territorio, diffondere la cultura del vino, come si può toccare con mano visitando la Tenuta San Leone.
La nuova generazione tra tradizione ed innovazione seguendo le orme di Luigi
Da qualche anno lo affianca nella gestione dell’azienda la figlia Anna, che condivide col padre la stessa filosofia rispettosa dell’ambiente e la stesso spirito avveniristico e creativo.
L’orientamento all’innovazione si coglie, infatti, chiaramente nel recente lancio di nuovi prodotti come il vino in lattina o il Toscanello. Il primo è un prodotto pensato per venire incontro alle esigenze dei popoli nordici, col lievito sul fondo, mentre il Toscanello è una begging box dal design accattivante dedicato ai millennials, ideale per i momenti conviviali all’aria aperta. Realizzata in cartone riciclabile è dotata di un rubinetto per la mescita del vino, ha due diversi formati da 5 e 10 litri, entrambi posizionabili agevolmente nello scaffale del frigor. Due prodotti sempre all’insegna della diversificazione che mirano ad intercettare diversi target di pubblico.
I vini dell’azienda da non perdere
Maso Bianco – Trento Doc
Questo spumante viene prodotto nelle vallate trentine presso la Maso Bianco, sede storica della famiglia. E’ ottenuto da una raccolta a mano di uva selezionata Chardonnay, fermentazione a freddo in acciaio e successiva rifermentazione in bottiglia sui propri lieviti per almeno 30 mesi per esaltare l’eleganza di questo metodo classico. Si presenta di colore giallo paglierino brillante con riflessi dorati. Al naso risulta fresco ed intenso, con ampie note fruttate di mela golden matura e mandorla, fiori bianchi e sentori tipici di pane tostato e lieve fragranza di lievito . In bocca è pieno e rotondo, con sentori di crosta di pane e frutta matura, il tutto accompagnato da un finale persistente e un fine perlage. Perfetto per piatti ricercati e complessi.
Smeraldo – Lugana Doc
Questo Lugana Doc nasce ai piedi del Benaco (Lago di Garda) nella Tenuta Fantona e viene ottenuto da una selezione dei migliori grappoli di Turbiana. La fermentazione avviene in acciaio e l’affinamento in vasca sui propri lieviti per un periodo di due mesi e successivamente in bottiglia per tre mesi. Ne deriva un vino di spessore e struttura, fine, complesso ed elegante. Si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso esprime note di frutta esotica, canditi e agrumi. In bocca si percepisce una sensazione di avvolgenza, inoltre è succoso e vellutato con finale lungo e complesso. Perfetto a tutto pasto sia con piatti a base di pesce che carne bianca. Ideale con una grigliata di pesce o filetti di pesce scottato. Da provare con cruditè di pesce.
Ambra – Vermentino
Prodotto nella Tenuta in Toscana, viene ottenuto da una selezione dei migliori grappoli di Vermentino. La fermentazione avviene in acciaio a temperatura controllata e l’affinamento in acciaio sui propri lieviti per un periodo di tre mesi. Ne deriva un vino fresco, fragrante ed equilibrato. Si presenta di colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Al naso esprime note intense di fiori d’acacia e frutta tropicale, con sentori di erbe aromatiche e fiori di campo nel finale. In bocca si percepisce una sensazione fresca, fragrante, con una buona morbidezza ed un finale equilibrato, vellutato e gradevolmente sapido. Perfetto come aperitivo. Ideale con primi piatti a base di pesce e secondi di pesce alla griglia. Da provare con brodetti di pesce.
Zaffiro – Sauvignon
Nasce nella storica azienda Maso Bianco e viene ottenuto da una selezione dei migliori grappoli di Sauvignon. La fermentazione avviene in acciaio a temperatura controllata e l’affinamento in vasca sui propri lieviti per un periodo di tre mesi e in bottiglia per un mese. Ne deriva un vino di spessore e struttura, fine e complesso. Si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso esprime note di frutta fragrante a pasta gialla, uva spina, mela, fiori di sambuco ed erbe aromatiche. In bocca si percepisce una sensazione fresca e morbida, elegante, di buona struttura e una piacevole persistenza aromatica. Perfetto a tutto pasto sia con piatti a base di pesce che carne bianca. Ideale con una grigliata di pesce o al forno. Da provare con risotti alle verdure.
Opale – Dolcetto
Prodotto nella Tenuta in Piemonte, si ottiene effettuando un’accurata selezione dell’uva autoctona Dolcetto. La fermentazione avviene a temperatura controllata in acciaio. Seguono i travasi e la maturazione in botti di rovere per un anno e successivo affinamento in bottiglia per tre mesi. Si presenta di colore rosso rubino intenso con riflessi porpora. Al naso prevalgono le note di frutta rossa matura e leggeri ed eleganti sentori speziati. Rosso di spiccata personalità, al palato il gusto è rotondo e pieno, fine ed armonico con una buona persistenza e una nota di mandorla, grazie all’affinamento in botti di rovere. Perfetto come accompagnamento di carni rosse, formaggi stagionati, da provare con gli gnocchi ai quattro formaggi.
Le Collection
“Gigi Rizzi – Collection N°01” è la prima di sei collezioni che prenderanno vita nei prossimi anni e saranno la punta di diamante della produzione Seiterre.
Lugana Superiore – Gigi Rizzi Collection N°01
La “Collection N°01” è frutto della vendemmia 2018 di uva Turbiana proveniente da vigneti situati sul Lago di Garda. Il risultato dell’affinamento in barrique pregiate è un vino perfettamente bilanciato ed equilibrato. Lo spettro olfattivo è particolarmente ricco ed intenso, la complessità spazia dalle note agrumate ben definite, con un richiamo alla mela matura, a sentori speziati dati dalla maturazione in barrique, per terminare con gradevolissime note minerali che si accentuano con il tempo rendendolo più profondo e corposo. Questo vino è molto versatile in cucina, si sposa con antipasti di verdure o primi piatti importanti, ma non piccanti. Da provare con secondi a base di pesce sia di acqua dolce che salata. E’ un ottimo compagno a tutto pasto e dona una piacevole sensazione di perfetto equilibrio ed abbinamento con il cibo.
Sangiovese – Gigi Rizzi Collection N°02
La “Collection N°02” è un Sangiovese Toscana Igt, frutto della vendemmia 2017 di uva sangiovese. Questo vino viene ottenuto da un’accurata selezione della produzione di uno dei migliori vigneti dell’azienda, situati nel cuore della Maremma Toscana. Il quadro olfattivo è intenso e la complessità spazia dalle note fruttate ben definite, ciliegia, mora, prugna e amarena, con richiami floreali di violetta e peonia, a sentori di spezie nere dati dalla maturazione in barrique, per terminare con gradevolissime note vanigliate che lo rendono un vino elegante, raffinato, intenso, persistente e suadente con tannini morbidi e setosi. Grazie alla sua complessità olfattiva e gustativa è perfetto con primi piatti importanti a base di carne. Da provare con secondi a base di carne rossa e selvaggina a pelo.
Per informazioni
Seiterre
Via Dossi, 26 37051 Bovolone (VR)
info@seiterre.com
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