Ristorante Kincho a Como, dove vivere esperienze di gusto originali
Il ristorante Kincho dello Sheraton Lake Como Hotel inaugura il suo menù estivo con tante piacevoli novità gastronomiche
Con l’arrivo della bella stagione, il ristorante Kincho, uno dei tre ristoranti dello Sheraton Lake Como Hotel (vedi articolo), propone ai propri ospiti un interessante e vario menù estivo ricco di tante sorprese, che promette di regalare una piacevole esperienza sensoriale, in un contesto rilassante e informale d’incredibile bellezza.
Una location immersa nel verde dove trascorrere momenti piacevoli in totale relax
Aperto anche a chi non soggiorna in struttura, il ristorante è facilmente raggiungibile anche da Milano, da cui dista circa un’ora. Col suo dehor immerso nel verde, il ristorante Kincho è un’oasi di pace che offre confort e tranquillità. Il rigoglioso giardino dello Sheraton, recentemente rinnovato, offre rifugio dal caldo estivo ed è il posto giusto dove poter staccare la spina e rilassarsi, complice anche la musica di sottofondo. La cucina a vista contribuisce a dare dinamismo e permette di ammirare la brigata al lavoro. L’ambiente è al tempo stesso raffinato, informale ed accogliente. Di giorno i tavolini all’aperto godono di una vista mozzafiato sulla piscina e sulle montagne che circondano il lago di Como, mentre la sera le luci soffuse rendono l’atmosfera particolarmente suggestiva e romantica. Perfetto per colazioni, pranzi e cene, sia conviviali che per occasioni speciali, il ristorante si presta anche ad ospitare eventi speciali grazie al contesto versatile ed incantevole.
La proposta gastronomica e i suoi caratteri distintivi
Il nuovo chef Andrea Cimino, arrivato ad inizio gennaio, ha pensato per quest’estate ad un’offerta gastronomica innovativa e intrigante che punta sulla qualità delle materie prime e su tecniche di cottura moderne e all’avanguardia. Il menù, che include pizza, carne, pesce e verdure, un mix tra tradizione e innovazione, è molto vario ed è in grado di soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche. Tra i principali cambiamenti introdotti per garantire una costante eccellenza qualitativa si punta sulla selezione diretta dei prodotti, sempre freschi e di stagione, acquistati prevalentemente da fornitori locali e a km 0, in modo da promuovere anche una filosofia sostenibile. Parole d’ordine gusto, leggerezza, freschezza, creatività, strizzando l’occhio alle nuove tendenze. La selezione di cruditè ed il menù vegetariano, entrambi di grande importanza, sono un omaggio alla freschezza e alla creatività culinaria. Tra i punti di forza c’è anche la cottura alla brace, per la quale lo chef si avvale di metodi moderni e strumenti all’avanguardia, che garantisce una cottura perfetta e amplifica il gusto della materia prima.
Il cocktail-pairing: un’esperienza di gusto divertente ed entusiasmante
Tra i tratti distintivi del ristorante la possibilità di abbinare il cibo con i cocktail, un modo per amplificare l’esperienza sensoriale e provare qualcosa di diverso. Una novità recentemente introdotta dal talentuoso bartender Andrea, approdato allo Sheraton ad aprile dopo aver maturato significative esperienze in contesti di alto livello, come il Bulgari. Il cocktail pairing è una delle principali novità della mixology, molto amata dai giovani e già molto in voga all’estero, che sta rapidamente guadagnando popolarità anche in Italia. I cocktail creati dal bartender, spesso modificati e resi più leggeri se abbinati al cibo, sono frutto di un attento lavoro di ricerca ed esprimono competenza ed estro creativo.
La selezione di crudité: freschezza della materia prima e divagazioni creative
Lo chef Andrea Cimino propone una selezione di pesce crudo, tra cui crostacei e tartare, insaporiti con leggere salse, come quella agrumata che esalta il sapore del gambero rosso di Mazara, o il burro alla nocciola che rende ancora più accattivante il sapore dello scampo. Piccoli accorgimenti creativi che fanno la differenza. Freschissimi anche i carpacci, come quello di ricciola accompagnato da fette sottili di avocado, lievemente insaporito solo con un tocco di sale, per lasciar esprimere la materia prima. Per un’esperienza di gusto fuori dalle righe, degustate il pesce crudo insieme al Montenegro Ice Tea, uno dei nostri drink favoriti. Un cocktail analcolico molto fresco, composto da amaro Montenegro al quale viene levato l’alcol e aggiunto pompelmo, china, limone e menta. Un cocktail veramente squisito, che contribuisce ad esaltare il gusto del pesce in modo eccellente, ma che può tranquillamente essere gustato anche da solo come aperitivo.
Pizze e focacce: il gusto e la leggerezza di uno dei piatti più iconici della cucina italiana
Molto vasta la proposta della pizzeria, il cui impasto viene realizzato con farine selezionate e lunghe lievitazioni con diverse farciture che soddisfano ogni palato. Il format è quella della pizza napoletana, patrimonio Unesco, col cornicione ampio, morbida all’interno e croccante fuori, cotta nel forno elettrico dalle eccellenti performance. Da provare insieme con uno Spritz rivisitato, una versione molto leggera dello spritz che strizza l’occhio al mondo del vino, un classico dell’aperitivo italiano realizzato con prugne gialle dalle quali viene estratto il succo che viene fatto fermentare con lieviti analoghi a quelli utilizzati nel mondo del prosecco. Dopo dieci giorni viene realizzata una seconda fermentazione che regala una leggera carbonica.
Primi e secondi: la tradizione rivisitata in chiave contemporanea
Tra i primi piatti spiccano proposte sfiziose, che traggono spunto dalla tradizione reinterpretata in chiave moderna e contemporanea, come gli spaghetti alla chitarra con salsa di cipolla affumicata con gherigli di noce tostata. Un mix di texture, sapori e consistenze perfettamente bilanciato, da abbinare con un “Bloody Mary Sbagliato”, un drink giocoso e scenografico – che abbiamo avuto il privilegio di gustare in anteprima – che entrerà in lista anche nel ristorante stellato Kitchen. Un cocktail dall’elaborazione sofisticata, che trae ispirazione dal celebre cocktail con vodka e pomodoro, che viene però completamente rivisitato. La base, in questo caso, è, infatti, composta da rum, campari, pomodoro, cioccolato bianco e altri ingredienti segreti distillati insieme e lavorati in post distillazione, per donare una nota vegetale che si percepisce delicatamente sul finale. A sorprendere il commensale è l’aspetto inatteso e originale, di grande impatto visivo. All’interno del bicchiere si trova, infatti, un pomodoro, ma è un intrigante inganno, in quanto trattasi di una sfera di ghiaccio avvolta nel burro di cacao colorato di rosso, che ha anche lo scopo di mantenere la temperatura del drink.
Il trionfo degli ortaggi per la gioia dei vegetariani e dei salutisti. Un grande valore aggiunto nel periodo estivo
Lo chef dà ampio spazio anche a proposte vegetariane, che possono essere gustate sia come portata principale che come contorno. Piatti in grado di soddisfare non solo il palato dei vegetariani, ma anche particolarmente indicati per coloro che stanno molto attenti alla linea o desiderano mangiare qualcosa di leggero e sano. Tra le diverse proposte troviamo taccole alla griglia, con pezzetti di pomodoro, aneto, prezzemolo, olio e sale, melanzana cotta alla brace e condita con pomodoro secco e cappero. Non mancano anche specialità regionali come il friggitello, un peperone napoletano, con salsa di yogurt e sesamo o la classica pannocchia, sempre molto sfiziosa, così come la deliziosa carota glassata con la sua salsa fatta con centrifuga di carota e ricotta cotta in forno e brasata in padella. Le carotine vengono marinate all’aceto di riso per dare acidità.
La brace: attrezzature innovative e tecniche all’avanguardia per un’esperienza di gusto superlativa
La cottura alla griglia – un must del locale – viene affidata ad una speciale attrezzatura che offre performance di altissimo livello, il josper, una griglia-forno innovativa e all’avanguardia che garantisce una cottura perfetta in tempi brevi, contribuendo anche ad intensificare i sapori. Dalla carne, alle verdure e al pesce, ogni piatto è un trionfo di gusto, che raggiunge livelli superiori a quello dei prodotti cucinati alla griglia. Assolutamente da non perdere la patata cotta alla brace, un’esplosione di sapore, la carne alla brace o il maialino, con la sua croccante e saporita crosticina. In abbinamento lo Shakerato, campari shakerato con pomodoro, passion fruit e levistico, un sedano di montagna che dà freschezza per contrastare la grassezza della carne di maiale.
Il gelato: un evergreen in estate
Tra i dessert, tutti eccellentemente preparati dalla pastry chef, consigliamo il gelato, simbolo per eccellenza dell’estate, che qui viene preparato a regola d’arte e mantecato al momento, ideale anche come dessert da condividere. I più golosi possono guarnirlo anche con frutti di bosco, crumble di nocciola e innaffiarlo con cioccolato fuso. Una delizia da leccarsi i baffi, ideale per rendere omaggio all’estate. Per chi ama osare e avventurarsi in un’esperienza decisamente particolare, vale la pena concludere con un Martini lavorato con gelato al cioccolato e vermouth all’interno.
Liquori e digestivi
Ampia la selezione di liquori e digestivi, per coccolarsi ancora un po’ e chiudere in bellezza.
Il gioco di squadra come chiave del successo per stupire e deliziare l’ospite
Questo vento di piacevole novità, unito al grande lavoro di squadra tra Executive Chef, brigata, bartender, pastry chef e tutto il personale di sala, rende la proposta gastronomica del ristorante ancora più interessante. Che si tratti di una colazione, un pranzo informale o una cena romantica, ogni visita al ristorante Kincho è un viaggio nei sapori, dove ogni dettaglio è pensato per deliziare e sorprendere.
Due parole sullo Chef
Andrea Cimino, giovane talento originario di Borgosesia in Piemonte, porta con sé un’esperienza internazionale, avendo lavorato in luoghi prestigiosi come Saint Barth, Sydney, Londra e Capri. La sua cucina, che gioca su tradizione e innovazione, si basa su proposte di pesce, carne e verdure, sempre presentate con un tocco di creatività senza comprometterne il gusto. Copre il ruolo di executive Chef del Ristorante Kincho e Gusto e cura tutti i servizi di colazione, pranzo e cena dell’hotel, ad eccezione del ristorante stellato Kitchen.
