La Cena delle Osterie d’Italia: un viaggio gastronomico a Eataly
Per l’uscita dell’edizione 2025, a Eataly Milano, Verona, Torino e Roma arrivano cene speciali con i migliori Osti d’Italia
In occasione dell’uscita della nuova edizione 2025 della Guida Osterie d’Italia, Slow Food Editore e Eataly uniscono le forze per celebrare la ristorazione italiana più genuina con un evento imperdibile: la Cena delle Osterie d’Italia. Quest’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per scoprire e assaporare le tradizioni culinarie di alcune delle migliori osterie del Paese, attraverso piatti che raccontano la storia e l’eccellenza delle diverse regioni italiane.
Un viaggio tra le osterie di tutta Italia
Le cene si terranno in alcune delle principali sedi di Eataly: Milano Smeraldo, Verona, Torino Lingotto e Roma Ostiense e ospiteranno cuochi e cuoche premiati dalla Guida Osterie d’Italia. Ogni serata sarà un viaggio culinario nel cuore della cucina territoriale, con menù speciali realizzati a più mani da alcuni dei migliori interpreti della gastronomia italiana.
Il calendario degli appuntamenti
Il primo appuntamento si è tenuto lunedì 14 ottobre presso Eataly Milano Smeraldo. Qui i commensali hanno assaporato un menù che spazia da nord a sud dello Stivale, grazie ai piatti di tre grandi osti:
– Sergio Circella de La Brinca (Ne, Genova), premiato come Oste dell’Anno 2020;
– Gianmarco Casadei di Piccola Osteria Tèra (Sogliano al Rubicone, Emilia-Romagna), Premio Giovane dell’Anno 2024 “Vittorio Fusari – Franciacorta”;
– Mareme Cissé di Ginger People & Food (Agrigento), Premio Interpretazione della Cucina Regionale 2024.
La serata successiva sarà giovedì 24 ottobre a Eataly Verona, dove la cucina di confine si fonderà con le tradizioni regionali grazie a:
– Giacomo Pavesi di Osteria Fratelli Pavesi (Podenzano, Emilia-Romagna), Premio Oste dell’Anno 2019;
– Avguštin Devetak di Locanda Devetak 1870 (Savogna d’Isonzo, Gorizia), vincitore del premio per la Miglior Carta dei Vini 2023.
Il 7 novembre, l’evento farà tappa a Eataly Torino Lingotto. Protagonisti della serata saranno due osti simbolo della tradizione meridionale:
– Vito Valente di Xfood (San Vito dei Normanni, Puglia), Premio Oste dell’Anno 2024;
– Roberto Casamenti di La Campanara (Galeata, Emilia-Romagna), Premio Oste dell’Anno 2023.
A concludere il ciclo di eventi, una cena dai sapori mediterranei il 19 novembre presso Eataly Roma Ostiense. Protagonista ai fornelli sarà Roberta Capizzi di Mé Cumpari Turiddu (Catania), vincitrice del Premio Bere Bene 2024, che cucinerà insieme a un altro oste, il cui nome sarà presto annunciato.
Un’occasione imperdibile per gli amanti della cucina tradizionale
Ogni serata offrirà ai partecipanti la possibilità di immergersi nella cultura gastronomica italiana al prezzo di € 48, che include acqua, vino, caffè e, in omaggio, una copia della Guida Osterie d’Italia 2025 di Slow Food Editore. Un’opportunità per assaporare piatti unici e scoprire le storie che rendono le osterie un pilastro della tradizione culinaria italiana.
Queste 4 serate rappresentano una ghiotta occasione di vivere un viaggio tra i sapori più autentici del nostro Paese, attraverso la vision di Slow Food, da oltre 35 anni baluardo della qualità e della sostenibilità nel mondo della ristorazione.
