Vivilo Ristorante, un angolo gourmet ai piedi del lago d’Iseo
Vivilo Ristorante, il ristorante fine dining ai piedi dell’incantevole lago d’Iseo che esalta le materie prime locali con creatività
Nel cuore della Franciacorta, ai piedi del suggestivo lago d’Iseo, sorge un’oasi di raffinata cucina gourmet: Vivilo Ristorante. Ospitato all’interno dello storico Palazzo Barboglio De Gaioncelli, il ristorante unisce l’eccellenza culinaria alla bellezza naturale del territorio circostante. Qui, la tradizione vitivinicola di oltre due secoli e l’innovazione gastronomica convivono armoniosamente, offrendo un’esperienza di gusto imperdibile.
Il ristorante è immerso in un’atmosfera accogliente e rilassante, dove la pietra e il legno delle strutture storiche creano un legame tangibile con la natura circostante. Dalla sala del piano superiore, gli ospiti possono godere di una vista panoramica sulle vigne che rappresentano l’anima di questo luogo. Al piano terra, invece, l’ampia corte si trasforma in un angolo di pace ideale per assaporare un momento di relax, magari accompagnato da un calice dei migliori vini locali.
Tradizione e innovazione nel menù
Il cuore pulsante di Vivilo Ristorante è rappresentato dalla cucina dello chef Lorenzo Tagliabue, un autentico artista dei fornelli che, dopo numerose esperienze nel mondo della ristorazione, ha scelto la Franciacorta come il suo nuovo palcoscenico. La filosofia culinaria di Lorenzo è un equilibrio tra la concretezza dei sapori tradizionali e la voglia di innovare, esaltando le materie prime locali con creatività. Ogni piatto, che secondo lo chef deve essere goloso e ben bilanciato, racconta la storia di questo straordinario territorio attraverso un mix di profumi e sapori del passato con accostamenti moderni e ricercati.
La cucina gourmet di Tagliabue si fonde perfettamente coi prestigiosi vini dell’azienda vinicola locale, creando un connubio ideale che eleva l’esperienza gastronomica. Che si tratti di un pranzo in famiglia o di una cena romantica, il menù offre piatti esclusivi dove la tradizione della Franciacorta incontra l’innovazione culinaria, per un’esperienza di gusto unica. Estremamente interessante il percorso evoluzione, composto da 7 portate fuori carta, dove si esprime al massimo la fantasia dello chef.
La dolcezza firmata Giovanni Cavalleri
Ad arricchire ulteriormente l’esperienza di Vivilo Ristorante è la pasticceria curata da Giovanni Cavalleri, maestro pasticcere della celebre Pasticceria Roberto di Erbusco (vedi articolo). Dal 1981, Cavalleri porta avanti una tradizione d’eccellenza che ha reso la sua pasticceria un punto di riferimento in Franciacorta. Le sue creazioni, davvero deliziose, sono un perfetto complemento al percorso culinario offerto da Tagliabue e rappresentano un’esperienza imperdibile per gli amanti del dolce.
Eventi su misura
Oltre naturalmente ai matrimoni, Vivilo Ristorante è il partner ideale per organizzare qualsiasi tipo di evento, dai battesimi alle feste di laurea, dalle cene di gala agli anniversari, fino ad un servizio completo per le aziende che desiderano organizzare eventi su misura, come lanci di prodotto o cene aziendali. L’esperienza e la professionalità del team di Vivilo Ristorante sono al servizio dei clienti, per garantire un’organizzazione sempre impeccabile e personalizzata.
La degustazione
Noi abbiamo provato diverse portate à la carte con vini in abbinamento. Di seguito le nostre impressioni.
Benvenuto dello chef
Estremamente gustoso, variopinto e sfizioso: pomodoro all’origano con crema di ricotta, chips di tapioca con polvere di barbabietola rossa ed un gel di tosazu (preparazione a base di aceto di riso affumicato) e finta oliva (pan grattato, burro, parmigiano laccato con olio allo zafferano). Questi deliziosi amuse bouches mostrano inequivocabilmente la grande vena creativa del talentuoso chef, che ama sorprendere e soddisfare anche i palati più esigenti con interessantissime creazioni gourmet.
Come aperitivo partiamo da un classico: il MiTo, mix perfetto tra le note dolci e quelle amare di due prodotti speciali creati proprio nelle città che gli danno il nome, il bitter di Milano ed il vermouth di Torino.
Tartare crostacei, avocado, cocco e caviale
La consistenza morbida dei crostacei si sposa perfettamente con la cremosità dell’avocado, mentre il cocco aggiunge una nota tropicale che esalta la dolcezza naturale del pesce. Il caviale porta una sapidità elegante e salmastra, con una leggera esplosione salata in bocca che bilancia i sapori più dolci del piatto.
In abbinamento, Franciacorta Satèn Brut DOCG 2020 Ferghettina, che all’olfatto esprime note sottili di pasticceria su un sottofondo fruttato di pesca e ananas ed al palato si rivela morbido, con una sapidità appena accennata e rimandi fruttati.
“Bollito dal mare” su salsa tonnata
Piatto signature dello chef estremamente originale. Il pesce – polpo, seppia e gambero cotti al vapore – ha una consistenza morbidissima e mantiene una delicatezza che si sposa perfettamente con la cremosità ed il gusto della salsa tonnata, la cui sapidità ne esalta il sapore creando un contrasto gustativo davvero armonioso.
In abbinamento, Franciacorta Boccadoro Brut, dalle delicate note di crosta di pane unite a sensazioni di frutta gialla e fiori bianchi, ben equilibrato, persistente e con gradevoli nuance aggrumate nel finale.
Spaghetti cacio, pepe, ostrica e caviale
A nostro avviso, il piatto migliore servito: un’esperienza gustativa imperdibile che rivela la grande bravura dello chef. La sapidità del cacio avvolge gli spaghetti, arricchiti con acqua d’ostrica, creando una base gustosa, mentre il pepe ben dosato aggiunge una piacevole nota lievemente speziata. L’ostrica porta un’esplosione di freschezza, con la sua tipica dolcezza salmastra che si sposa perfettamente con la cremosità del cacio. Il caviale, con la sua consistenza delicata ed il gusto marino inconfondibile, aggiunge una sfumatura iodata che esalta tutti i sapori. Piatto equilibrato e molto ben realizzato, lo consigliamo vivamente.
In abbinamento, Extra Brut Franciacorta DOCG Millesimato 2018 Barboglio de Gaioncelli. Note di fine pasticceria e sensazioni fruttate all’olfatto, morbido e piacevolmente sapido in bocca.
Risotto con cipollotto affumicato e animelle di agnello
Il risotto è morbido e denso ed il cipollotto aggiunge una leggera complessità con le sue note affumicate. Le animelle di agnello, con la loro consistenza morbida ed il sapore leggermente dolce, creano un contrasto piacevole con la cremosità del risotto. Il gel di kumquat aggiunge, infine, una nota di acidità vivace e agrumata: il risultato è un abbinamento raffinato e molto gustoso che lascia una sensazione di soddisfazione al palato.
In abbinamento, Barboglio de Gaioncelli Venti Lune, vino orange macerato dal seducente profumo di albicocca, strutturato, morbido, assolutamente perfetto per la pietanza servita, a nostro avviso non facile da abbinare.
Rombo, foie gras e porcini
Il rombo, scottato nel burro nocciola e servito con spuma di funghi e lamelle di porcini, ha una carne tenera e delicata, con un sapore che bilancia perfettamente il gusto intenso del foie gras. I porcini aggiungono una nota terrosa che si amalgama perfettamente con gli altri ingredienti. Il contrasto tra la delicatezza del pesce, l’intensità del foie gras ed il sapore deciso dei porcini crea un equilibrio davvero sorprendente. Ogni boccone offre una combinazione di sapori che va dal salino del pesce al dolce del foie gras, col tocco terroso dei porcini a chiudere l’ensamble.
In abbinamento, Franciacorta Brut Rosé “Occ de Pernis” Facchetti, con profumi di spezie e frutta, in bocca buona struttura e finale fruttato con ritorni di ribes.
Pre-dessert
Questo sorbetto ai frutti di bosco, con lingua di gatto a forma di foglia, crumble di grano saraceno e vin brulè, al primo assaggio rivela la freschezza leggermente acidula dei frutti di bosco, un mix perfetto tra dolce e aspro. La componente del vin brulè introduce una gradevole nota speziata, mentre il crumble di grano saraceno aggiunge una piacevole croccantezza ed un contrasto di texture.
Mantecato al pistacchio
Questo dessert può essere farcito a scelta con sfere di cioccolato, fragole o nocciole. Estremamente morbido, cremoso, vellutato e con una dolcezza ben calibrata per finire in bellezza.
In abbinamento, Ben Ryé 2022 Donna Fugata, dall’inconfondibile quadro olfattivo composto da note fruttate, erbe aromatiche ed effluvi di miele. Intenso e persistente, con un grande equilibrio tra freschezza e dolcezza.
Chiudiamo egregiamente con dell’eccellente caffè e dell’ottimo Amaro Camatti, liquore prodotto dalla infusione di fiori, erbe e radici aromatiche mediante un processo di fabbricazione di esclusiva proprietà dell’azienda, dal gusto gradevole di genziana e china, con toni mentolati e un finale appena accennato di amaretto.
Da Vivilo Ristorante, l’eccellenza culinaria e l’ospitalità si fondono per creare un’esperienza unica. Con un team di professionisti impeccabili, dal servizio di sala, al responsabile di sala, al sommelier, alla brigata, allo chef, ogni visita diventa un viaggio tra i sapori, i profumi e le atmosfere della Franciacorta. Che si tratti di una cena intima, di un evento in famiglia o tra amici, Vivilo Ristorante è pronto a trasformare ogni momento in un ricordo da conservare.
